MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] Mollet come ministro della Giustizia e da questa posizione tentò di fronteggiare l'estremismo degli ultras per l'Algeria francese. Con l si allontanò dalla Federazione, tornando ai vertici della vita politica nel 1969, dopo la rovinosa sconfitta del ...
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Nato a Trieste il 9 settembre 1822, morto a Roma il 18 marzo 1891. Era terzogenito di Girolamo, ex re di Vestfalia, e di Caterina, figlia del re del Württemberg. È noto col nome di principe Girolamo, cioè [...] la zia Ortensia. Di là, per desiderio dell'avo materno, passò a Ludwigsburg, per ricevere ; coprì l'ufficio di ministro d'Algeria (1858), in cui diede impulso all di accordare pienamente la sua condotta politica con le sue teorie sul principio ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] ottobre da un vertice di capi di stato arabi a Riyāḍ. Contrario alla politica di pace separata di Sādāt, appoggiò il Fronte della fermezza con Algeria e Libia, ma il precipitare della guerra tra ῾Irāq e Iran (e in particolare il timore di un successo ...
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OUDINOT, Nicolas-Charles-Victor, duca di Reggio
Alberto BALDINI
Generale francese, figlio del precedente, nato a Bar-le-Duc il 3 novembre 1791, morto a Parigi il 7 luglio 1863. Partecipò alle campagne [...] privata all'avvento della monarchia di luglio, fu da Luigi Filippo richiamato in servizio nel 1835 e inviato in Algeria, di dove ritornò col grado di tenente generale. Prese parte diretta dal 1842 al 1848 alla vita politica del paese quale deputato ...
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Uomo politico algerino, nato a Gālma (Guelma) nel 1925. Fu in giovinezza militante del Partito del Popolo Algerino (PPA) e poi del Movimento per il Trionfo delle Libertà Democratiche (MTLD). Ricercato [...] dalla carica; B. organizzò allora a Tlemsen un ufficio politicodell'Esercito di liberazione e, con l'appoggio dei militari in unico, il FLN. Notevoli sono i progressi compiuti dall'Algeria sotto la gestione di B., sia in campo internazionale, ...
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Uomo di stato, nato il 1° agosto 1863 a Aigues-Vives (Gard). Studiò giurisprudenza ed esercitò l'avvocatura a Nîmes (1885-90). Entrato nell'amministrazione coloniale, trascorse qualche anno in Cocincina [...] e in Algeria. Nel 1893 fu eletto deputato (radico-socialista) per Nîmes, e nel 1902 per la prima volta ministro alle Colonie, nel in tale carica la politicadella Ruhr del Poincaré. Dopo che l'opposizione tenace delle sinistre ebbe obbligato il ...
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Diplomatico francese, nato a Parigi il 3 aprile 1845. Dal 1871 fece parte dell'amministrazione pubblica; durante la presidenza di Mac-Mahon, recatosi in Algeria, fu segretario della Residenza, e, nel 1878, [...] del Nord, dal 1887 al 1891 prefetto del Rodano. Inviato come governatore ad Algeri, dove rimase fino al 1897, svolse una politica intesa a restituire al governo delle tre provincie una certa indipendenza dal potere centrale, a proteggere l'elemento ...
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Nato a Vicenza il 2 aprile 1849; professore di diritto costituzionale nell'università di Roma e di Parma, deputato al parlamento per nove legislature (dalla XV alla XXIII e poi nella XXV); morto a Roma [...] opera di H. Barth, l'Africa Orientale dal Limpopo al Paese dei Somali, Roma 1876. Scrisse inoltre: Algeria, Tunisia e Tripolitania. Studi di geografia politica Milano 1881; Gli eredi della Turchia, Milano 1880; Le Colonie degli Italiani, Torino 1897. ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 15 gennaio 1912 da cospicua famiglia israelita. Avvocato; prigioniero nel 1940, riuscì a fuggire nell'Africa del Nord, passando poi clandestinamente in Francia [...] nominato primo ministro. A capo di un gabinetto formato da elementi dell'UNR, del MRP, di Indipendenti e di tecnici D. che si era sempre dichiarato per l'Algérie Française, cioè per la politica di "integrazione", si è trovato a dover attuare la nuova ...
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Uomo politico, nato in Corsica il 4 maggio 1882, morto a Marsiglia il 22 febbraio 1941. Brillante avvocato, dopo la prima Guerra mondiale, alla quale aveva partecipato come volontario, si diede alla vita [...] marina, realizzando il riarmo (culminato nel varo della Richelim e nel progetto della Clemenceau). Ostile alla conclusione dell'armistizio, fu tra i parlamentari che partirono sul Massilia per l'Algeria. Rientrato in Francia, fu posto in residenza ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...