TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] , ha perseguito nuovi fini. All'indomani della fine della guerra di Algeria, si è scatenata in Francia una molteplicità di attentati alle persone e alle cose, intesi come protesta contro la politica algerina condotta dal governo gollista. I movimenti ...
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REPUBBLICANO, PARTITO
Walter Maturi
. L'ideale repubblicano moderno e le conseguenti formazioni politiche sorte per realizzarlo apparvero per la prima volta in Europa con la rivoluzione francese. Prima [...] il colpo di stato del 2 dicembre 1851, con le deportazioni in Algeria, in Guiana, in Corsica, e con gli esilî nel Belgio, superato, un ricordo storico dell'Ottocento: altri più gravi problemi urgono alla coscienza politica contemporanea.
Bibl.: Manca ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] 1282 la flotta di Pietro III aveva raggiunto le coste dell'odierna Algeria con l'obiettivo di spiegare le vele verso la nel sec. XIII, innegabile prova di vigoria e di fierezza politica: quel gesto si configurò come un mito nella coscienza siciliana. ...
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MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] conflittuali che essi esprimono sono quelle derivate dal "vissuto quotidiano" dell'uomo moderno, ma anche, e specialmente, da una sua partecipazione alla realtà sociale e politica che lo circonda: tema, questo, che è costantemente presente nell ...
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TILHO, Jules
Attilio Mori
Esploratore francese e generale di fanteria coloniale, nato a Domme (Dordogne) il 1° maggio 1875. Compiuti gli studî secondarî nei licei di Périgueux e di Bordeaux, entrò nella [...] al governo dei nuovi territorî conquistati proprio alla vigilia dello scoppio della guerra mondiale, vi fu lasciato sino al 1917, nell'impossibilità di sostituirlo. L'opera militare e politica, compiuta nel settennio di permanenza in quella parte del ...
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GIRAUD, Henri-Honore
Armando SAITTA
Militare francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1879. Capitano all'inizio della prima Guerra mondiale, fu fatto prigioniero dai Tedeschi il 30 agosto 1914, ma poco [...] P. Pucheu, venuto ad Algeri con suo salvacondotto. Nel novembre 1943 dovette lasciare ogni funzione politica per ritornare semplice comandante delle forze francesi dell'Africa del Nord. Nominato ispettore dell'esercito l'8 aprile 1944 ...
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GAULLE, Charles-André-Joseph-Marie de (App. II, 1, p. 763)
Generale e uomo politico. La sua fortuna politica, appoggiata al Rassemblement du peuple français (R P F), ebbe una rapida decadenza, soprattutto [...] ". Le elezioni del 1956 segnarono il crollo del gollismo come forza politica, ma di lì a due anni la grave crisi del regime, Restaurata, col suo prestigio personale, l'autorità dello stato in Algeria, avviò un'ardita riforma costituzionale (v. francia ...
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MOLLET, Guy
Uomo politico francese, nato a Flers il 31 dicembre 1905. Di modeste origini, divenne professore al liceo di Arras. Fatto prigioniero nel giugno 1940, entrò poi nel 1942 nella Resistenza, [...] modo contraddittorio in quanto la politica del nuovo residente in Algeria, R. Lacoste, da lui nominato, fu molto dura; ciò provocò le dimissioni di Mendès-France. Altro gravissimo problema che M. dovette affrontare fu quello della crisi di Suez, il ...
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HAWWĀRAH
Francesco Beguinot
. Nome d'un importante gruppo di tribù berbere, del ramo degli Aurīghah, che nei varî adattamenti delle grafie europee appare anche nelle forme Hauara, Huwāra, Howāra, ecc.; [...] tali vicende gruppi di genti Hawwārah si sparsero anche in Tunisia, Algeria e Marocco.
Una parte di esse condotta da ‛Abd Allāh arabo dell'immigrazione finì per sottomettere e arabizzare i Hawwārah, che a mano a mano perderono importanza politica, pur ...
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SALAN, Raoul-Albin-Louis
Generale francese, nato a Roquecourbe (Tarn) il 10 giugno 1899. Nel 1945 quale generale di brigata fu comandante delle truppe francesi al Tonkino, dal 1948, come generale di [...] giugno 1960, ha continuato a rimanere sulla breccia nella opposizione alla politica di de Gaulle. Divenuto presidente dell'Association des combattants de l'Union française si trasferì ad Algeri, ma ne fu espulso per ordine del governo; il 25 ottobre ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...