Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] dura realtà dellapolitica, nella gara delle ideologie e delle nazioni, al di fuori di ogni religiosa connotazione. In sede teorica da parte islamica alla visita di Paolo VI nei Luoghi santi, nei messaggi scambiati in quella e altre occasioni tra le ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] una politica di sottomissione di tutta l'Italia, compresa la Sede apostolica che le notizie che abbiamo sulla santa vita e sull'opera di ammaestramento sua morte e poi passato a quello dell'arcivescovo Adeldag, permette di stabilire con sicurezza ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ; cosciente cioè della novità della situazione politica occidentale, cerca di questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, . 28; R. Beer, Die Handschriften des Klosters Santa Maria de Ripoll, I, in Sitzungsber. der K ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sede naturale dell'arte di contenuto biblico è lo stesso libro delle Palermo il mosaicista rappresenta la colomba dello Spirito Santo in atto di scendere verso la a fini politici: uno degli scopi principali dell'illustrazione della storia sacra era ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] riunivano così nelle immediate vicinanze della tomba del santo fondatore del monastero e anche doveva essere prevista per la nuova sede fortificata sul monte Acuziano, dedicata a periferica rispetto al centro politico, la difficoltà di reperimento ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] emanati negli ultimi vent'anni dalla S. Sede nei suoi vari organismi (la collezione di rapporto fra Trinità e storia, fra Spirito Santo e storia è stato messo a fuoco e degli oppressi), a seconda dell'ottica politica in cui si pongono gli osservatori ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] alla particolare conformazione politico-sociale.L'uomo della situazione fu allora un pantheon reale situato in un'unica sede, a differenza di quanto avvenne in Francia Conde, Las campañas de Fernando III el Santo (1217-1252), in Historia de la iglesia ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Angelo ed il 7 febbr. 1565 alla sede suburbicaria di Sabina).
Questo gesto - che . La sua estraneità ai maneggi politici è testimoniata dai Ricordi lasciati da con Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, la riforma della Dataria. Gli scarsi impegni ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] avignonese, fu la sede del Papa e il centro della vita della Chiesa. Da qui Santo del 1525, già era dilagato il protestantesimo con la sua ferma condanna della pratica delle indulgenze. Per questa ragione e per la difficile situazione politica ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ribadì contro H bibliotecario dellasede apostolica la sentenza di vista del nuovo corso, filo-bizantino, dellapolitica papale (cfr. Laehr, pp. 431 : tutto quello che nelle lettere di un papa santo, come era Nicolò, non mancava di sconcertare un ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...