MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] s. Magno (Predica fatta nella chiesa dellisanti Apostoli predicandovi tutto l'anno 1604. della chiesa dell'Umiltà d'un festone che esibiva il simbolo della S. Sede pp. 317, 323; C. Pin, Tra religione e politica: un codice di memorie di P. Sarpi, in ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] si fosse volto alla carriera politica, che a quella ecclesiastica. di allacciare trattative con la S. Sede, in vista di un comune impegno de' cardinali dellaSanta Romana Chiesa…, VI, Roma 1793, pp. 259-261; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] spossata dalla stessa crisi politica ed istituzionale che travagliava prendere possesso dellasede episcopale a causa dell'opposizione delle autorità cittadine legato al monastero e all'ospedale di Sant'Andrea della Zirada, a Venezia; ancora danaro e ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] politica giurisdizionalista della reggenza granducale.
Nella delicata situazione venutasi a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell Adeodato Turchi alla SantaSede, Roma 1938, ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] la SantaSede (1741-45), per espressa richiesta di Benedetto XIV. In questa occasione il F. si trovò al centro della dove passò gli ultimi anni di vita in una posizione politica defilata rispetto alla precedente attività pubblica.
A questo periodo è ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] interessi dell'Ordine presso la SantaSede; SantaSede e la Danimarca attraversavano un momento difficile. Nel 1512 era salito al trono danese Cristiano II, animato da grandi idee di rinnovamento. Il suo progetto di una Europa del Nord, politicamente ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] uno dei più accaniti difensori della S. Sede contro la politica leopoldinoricciana, e sembrava ormai pronto pp. 108, 117; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla SantaSede, Roma 1938, pp. 949 ss.; C. Cannarozzi, L'adesione dei giansenisti ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] ricordato come uno dei simboli peggiori dellapolitica di nepotismo e favoritismo dei tempi di dello stesso, Rome-Paris 1963, ad Indicem; J. Olarra Garmendia-M. L. Larramendi, Indices de la correspondencia entre lanunciatura en España y la SantaSede ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] gli succedette il 10 agosto dell’anno seguente. Pallavicino informò puntualmente la SantaSede circa i provvedimenti presi dal culturali, 1767-1798 , Roma 2006, ad ind.; Id., Lotta politica e riforme all’inizio del regno di Carlo III: Campomanes e ...
Leggi Tutto
DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] Non poté e non volle ottenergli l'approvazione formale della S. Sede né la desiderata libertà di esistere ed agire senza diversa linea politica (E. Rossi, Il manganello e l'aspersorio, Bari 1968, pp. 83-91).
In occasione dell'anno santo fu incaricato ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...