Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] arcivescovi della sua città, risulta che, fra questi, Giovanni III era nativo di Roma e mandato, nel novembre 578, a Ravenna dalla SantaSede. Lo intervento dell'autorità papale nella successione degli arcivescovi della capitale politicadell'Italia ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] che tocca il pregiudizio della Religione Cattolica. Onde non può essere detta Pace approvata da Sua Benedizione, né da questa SantaSede..." (Bibl. Ap sarebbe divenuto Ferdinando III. Quanto fallisse la politica di neutralità di Urbano VIII è noto ed ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] Sede. Durante il suo soggiorno a Firenze, Caterina riuscì a guadagnarsi l'appoggio politico costante e la devozione spirituale delle narrazione della morte di Caterina, nella quale egli cita alcune delle ultime frasi mistiche dellasanta e testimonia ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] SantaSede, e in particolare tra papa Barbo e la Repubblica veneta, erano in quegli anni alquanto tesi; e il B., che si recava a Venezia con l'incarico di attuare la politica s.; C. Ronchetti, Memorie istoriche della città e Chiesa di Bergamo dal ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] intale veste alla elaborazione e alla realizzazione dellapolitica barberiniana, non è possibile stabilire, poiché, di Urbino alla SantaSede, vivo ancora, e consenziente, l'ultimo duca, il vecchio Francesco Maria Della Rovere.
Si trattava ...
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BATTILORO, Tommaso
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Nacque ad Arpino e fu battezzato il 7 apr. 1710; poco sappiamo della sua vita tranne che, trasferitosi a Roma nel 1731, si addottorò alla Sapienza in utroque iure e nel 1742 prese [...] della nunziatura. Tenne quella carica fino al giugno del 1765, quando giunse a Napoli il nunzio titolare, mons. Guido Calcagnini.
Il carteggio del B. con la SantaSede ; E. Papa, Aspetti di politica ecclesiastica napoletana durante la reggenza (1759 ...
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Ventura di Raulica, Gioacchino
Sacerdote e filosofo (Palermo 1792 - Versailles 1861). Nel 1817 entrò nell’ordine dei chierici regolari teatini. Autore di libri di filosofia, politica e apologetica, seguace [...] nel 1848 e fu rappresentante del governo siciliano presso la SantaSede. Nello stesso periodo cercò di ottenere da Pio IX di far parte dell’Assemblea costituente, scrisse violenti articoli sul «Monitore Romano» in difesa della separazione tra Chiesa ...
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non expedit
Formula di dissuasione, o divieto attenuato (lat. «non giova, non conviene»), usata dalla Chiesa romana; in partic. con essa la SantaSede espresse il divieto ai cattolici italiani di partecipare [...] alle elezioni e, in generale, alla vita politicadello Stato italiano, per protesta contro la perdita del potere temporale (decreto della Sacra Penitenzieria, 1874). Pio X, con l’enciclica Il fermo proposito (1905), attenuò il divieto, permettendo la ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] seguire un sesto, la «guerra santa» (jihād), equivalente al progressivo passaggio un musulmano, la concezione politicadell’i. raffigura il mondo diviso in due parti: paesi dell’i. (dār al popolazioni turche, l’Anatolia fu sede di vari principati tra i ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] P. ha la forza dell’Impero, alla cui politica è legata dai suoi interessi dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico. Nel Museo dell ; industria dei pellami a Santa Croce sull’Arno e Ponte ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...