COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] politici commessi da Benedetto XIII, con riferimento in special modo alla questione del Tribunale della fatti sigillare dai cardinali in Castel Sant'Angelo "sotto pretesto di sicurezza", contro la religione o la S. Sede o contro il bene pubblico, anzi ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era politica e diplomatica tra Venezia, Roma e Firenze, Milano 2000, pp. 38 s., 93, 96, 114-133, 138, 143, 145, 149, 205-208 (trascrizione della Memoria de le cose di Tera Santa ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] l'accesso alla carriera politica in patria. Tanto bone lettere ben conosciuto da Sua Santità" - per la sede prossima a restare vacante. Paolo III 6, pp. 7-10; F. Vendramini, Aspetti della società bellun. del '500 nella relazione d'un rettore ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] parte l'esaltante periodo della Lega santa e della vittoria cristiana a (con la bolla Quae ab hac Sancta Sede) confermò e inasprì il divieto di vendere della delicata situazione politica. Tale coincidenza fu vista però come una diminutio dell' ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] i vertici gesuiti romani e la S. Sede, ma l'irrigidimento delle parti lo scoraggiò a tal punto da l'essempio delli suoi sudditi et per dignità di Santa Chiesa" ( G., coerentemente con la sua azione politica-religiosa, prese una via originale e ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] mandò, inutilmente, a Roma per impedire la rottura dell’alleanza tra la Francia e la S. Sede: Giulio II, infatti, aveva già deciso di più delicati il conte si serviva di Sigismondo Santi. A Roma la politica di Alberto, che in qualità di ambasciatore ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio dellaSede apostolica (così è definito in [...] politica e la sua nomina a oratore pontificio con potestà di legato a latere è di qualche mese successiva alla provvista dellasede trevigiana (il papa informò il doge della 173; G. Dalla Santa, Le appellazioni della Repubblica di Venezia dalle ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] con durezza. In sede di politica estera sorse un conflitto II ordinò, alla notizia della sua morte, il lutto della corte per l'uomo che de Don Juan II de Castilla por Alvar García de Santa Maria, in Colección de documentos inéditos para la historia de ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] complesso di dolorosi avvenimenti che, tra il 1304 e la settimana santa del 1307 (19-25 marzo), sconvolsero la Lomellina, l' allora seguendo una sua politica di fedeltà alla Sede apostolica e di fiancheggiamento dell'attività diplomatica pontificia ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Successivamente l'archivio ritornò alla sua sede primitiva, ma risentì delle peripezie subite. G., nella 144, 240-247; E. Paoli, I santi siri dell'Umbria e della Sabina, in Id., Agiografi e strategie politico-religiose …, Spoleto 1997, pp. 3-50; ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...