SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] , 1980, pp. 64 s.).
Cautele dibilancio, forse più del prestigio collezionistico (se di Pietro Bracci (1739-42), è vagamente ispirato quello di Niccolò Machiavelli, ove domina la figura della Politica con il medaglione dello statista e i simboli di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della nuova Comunità economica europea.
Con gli anni Sessanta iniziò il declino della parabola politicadi Pella. Benché ancora ministro del Bilancio nel terzo governo Fanfani (luglio 1960 - febbraio 1962), il suo atteggiamento nettamente contrario ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] di una moderna corporation e dotandola di una struttura divisionale creata in base alle diverse esigenze di mercato e alle funzioni dell’impresa. Il bilancio inadeguate e la mancanza di una leadership morale e politicadi alto profilo.
Peccei morì ...
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VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] Milano (Barni, 1973, p. 319).
La targa è una testimonianza preziosa, che permette di trarre un bilancio sull’esperienza politica della duchessa. Se da una parte rimase vittima della tormentata temperie in cui si trovò ad agire, dall’altra fu anche il ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] politico del Movimento sociale italiano (MSI), il sostegno necessario, non fu pero coronato di 'industria dei trasporti marittimi in Italia, II, Roma 1970. I dati dibilancio delle società del F. sono Società italiane per azioni. Notizie statistiche, ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] ogni iniziativa democratica. La costante preoccupazione dell'A. era rivolta esclusivamente ai problemi dipolitica interna e, tra questi, soprattutto al bilancio, onde logico appare il suo neutralismo che nasceva da sfiducia circa le possibilità dell ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] raggiungendo il grado di tenente, di cui fu poi privato per ragioni politiche. In Consiglio provinciale, nel 1916, si batté per il mantenimento dello ius venandi e per la tassazione delle rendite onde incrementare l'attivo dibilancio; nel 1918 ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] tenacissimo; ma anche le questioni finanziarie, dibilancio, tributarie (nel dicembre 1896 fu nominato Destra storica dopo l'Unità, Bologna 1963, ad indicem; E. Ragionieri, Politica e amministrazione dopo l'Unità, Bari 1967, ad indicem; C. Pavone, ...
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MOCENNI, Stanislao
Nicola Labanca
– Nacque a Siena da Alessandro e da Caterina Landi il 21 marzo 1837.
La sua famiglia era una delle più agiate a Siena e poteva vantare legami con la capitale granducale, [...] M. dovette affrontare come ministro della Guerra furono dibilancio, di uso dell’esercito in funzione di ordine pubblico, di espansione coloniale. Si trattava di problemi pesanti. Sui temi dibilancio fu accusato ora della demolizione delle finanze ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] non era estranea la suggestione delle aperture della politica, giolittiana. Così, in bilico tra cristianesimo contemplativo al palazzo reale di Capodinionte. Gli ultimi cinque anni della sua vita furono di riflessione e dibilancio, nella quiete ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...