CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] . In effetti, egli non si sentì mai un politico "di professione".
Il bilancio dell'opera londinese del C. può essere considerato senz'altro positivo. La conferenza di Lancaster House e quella di Parigi lo videro attivissimo presso le principali ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] dissensi circa gli stanziamenti in bilancio.
Nel maggio 1925, dopo l'assunzione dei ministeri militari da parte di Mussolini, il C. il 1º luglio 1942 soprattutto per la necessità politicadi equipararlo a Rommel, nominalmente suo subordinato. È ...
Leggi Tutto
MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] , assessore regionale al Bilancio dal 1971 al 1974 e dal 1976 al 1978, anno in cui divenne presidente della Regione. In questa veste manifestò l’intenzione di agire contro il sistema clientelare legato alla mafia e, politicamente, formò una giunta ...
Leggi Tutto
CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] di collaborazione con Ferdinando durante la prima metà del suo regno" (Galasso). Il bilancio, di F. D'Andrea, di F. Pignatelli, di V. Cuoco, di P. Colletta, di L. Blanch e di tanti altri minori, egli abbia saputo penetrare nella coscienza politicadi ...
Leggi Tutto
TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] la dedicai al risanamento del bilancio, al fine di preparare nuovi margini di entrate per i bilanci futuri; la seconda parte dedicai allo sfruttamento delle nuove risorse felicemente conseguite in una graduale ma intensa politicadi lavoro. Non era ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] 1918.
Come evidenziava l’impegno nell’ANCI, l’azione politicadi Niccolini andava travalicando i confini della città natia e della Ottava d’oro e riunì in volume il suo bilanciodi storia della critica ariostesca (Ariosto dopo il quarto centenario ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] propugnati da quello adeguati alla rigorosa politica finanziaria imposta dal bilancio, e rifiutò perciò l'offerta inducendo Sella a sciogliersi dall'impegno, facendo: così naufragare il tentativo di un ministero Cialdini. Successivamente, quando ...
Leggi Tutto
RUBINI, Giulio
Silvio de Majo
RUBINI, Giulio. – Nacque a Dongo, sul lago di Como, il 1° marzo 1844, da Giuseppe e da Luigia Scalini.
Il padre era un imprenditore minerario e siderurgico, membro di una [...] di legge di iniziativa governativa riguardanti soprattutto esercizi provvisori, variazioni dibilancio, consuntivi, eccedenze di impegno e altre questioni economico-finanziarie. Al di là di suo impegno politico si veda D. Severin, Lotta politica a ...
Leggi Tutto
BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] cinquemila scritti dipolitica, di storia, di costume, di critica bilanciodi un cinquantennio di vita europea, che vuol rìflettere, secondo le premesse dell'autore, "le apparizioni di uomini nuovi, di influssi, di idee nuove, le propagazioni di ...
Leggi Tutto
CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] .
Nel 1907 il dibattito sulle spese militari aveva raggiunto un'intensità e un'importanza politica notevoli. Il bilancio del ministero della Guerra, drasticamente ridotto da Di Rudinì e Pelloux, era stato consolidato da Zanardelli sotto i 300.000.000 ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...