DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politicadi G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29, 36, 68, 120 Studi e ricerche su Giovanni Bovio (Contributo per un bilancio storiografico), in Archivio trimestrale, VI(1980), pp. ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] ; in particolare nella discussione sul bilancio del 3 genn. 1901, criticò il ricorso al prestito come principale strumento finanziario.
Il tentativo del C. di stimolare la giunta verso una politicadi rinnovamento aveva però incontrato opposizioni ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] in contrasto con la linea politicadi lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario da queste cariche (il bilancio definitivo della sua nunziatura spagnola, dell'ordine di circa 145.000 scudi, ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] di documenti contabili riferibili a quell'epoca, si deve presumere che questa politica produttiva fosse apportatrice di il grandioso complesso industriale, dopo avere conseguito forti utili dibilancio fino al 1960, si avviava a un triste declino: ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] di essere strettamente asservita ai voleri di suo fratello - anche la figura di Luigi XI dominò infatti costantemente la condotta politicadi e inumate nella chiesa di S. Eusebio, ai piedi di quelle del duca Amedeo IX.
Il bilancio della sua gestione ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] industriale (CIR), sviluppando le funzioni e le competenze del ministero del Bilancio cui la politicadi programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un'interpretazione dello Schema nel senso della continuità con l ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] dallo sviluppo parallelo, costituiscono un "vero e proprio bilancio dell'attività commerciale del ventennio 1549-1569" (Casali e il B. non continuarono in questi primi anni la politicadi investimenti in beni stabili del padre, anche se fra il 1550 ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] potere, accentuò una politicadi incoraggiamento delle produzioni industriali e agricole che potessero recare diretto giovamento alla bilancia commerciale soprattutto sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] progetto ebbe nelle esigenze dibilancio un limite insormontabile e la copertura dei costi di urgenti lavori (acquedotto ne riferì con risalto le attestazioni di stima per il capo del governo e di consenso per la politica del regime. Con il novembre ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] dibilancio vietavano più marcate agevolazioni a favore del settore.
Il punto di forza della Casa di commercio era la compagnia di Palermo 1939, pp. 156 s.; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 381 s.; ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...