GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] dibilancio (Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Agricoltura…, b. 387, Sulla nominatività dei titoli di Stato, 1920, pp. 4-7).
Dopo il 1921 il G., ormai anziano, si ritirò progressivamente da ogni attività in organismi politici e di ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] periodo liberale. Del suo predecessore assunse il rigore nella difesa del bilancio dello Stato e la tendenza a non cedere alle continue pressioni dei politici in materia di spesa pubblica. Negli anni Trenta si verificò il progressivo accentramento ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] politica dei prezzi che ne facilitava l'acquisto da parte di più vaste categorie di consumatori. La nuova organizzazione commerciale non impedì peraltro che la società attraversasse momenti di grave difficoltà e subisse non poche perdite dibilancio ...
Leggi Tutto
BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che dirigevano lo sforzo bellico e si occupavano della politica degli approvvigionamenti. In realtà anche la Barilla soffrì notevolmente gli utili di molte aziende del settore (e in certi casi vennero pure registrate perdite dibilancio).
Quest'ultimo ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] dell'aula.
Il progressivo allineamento del regime alla politica razziale del nazismo ebbe evidenti contraccolpi sull'attività finanziaria dibilancio della Zanichelli, sottoscrivendo un consistente aumento di capitale) e a garantirsi una posizione di ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] Baldigiani una nuova scrittura dibilancio, poi nel 1777 redasse un progetto di utilizzazione dei dati raccolti Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana, Milano-Napoli 1966, ad Indicem. Di "Ricordi" mss. di Cesare dà notizia G ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] sede di Milano, capitale di uno Stato che la dinamica politicadi Maria Teresa bilanciodi tutti i prodotti naturali e industriali introdotti dall'estero nello Stato di Milano.
Dinamico e duttile negoziatore, favorì l'estrazione di varie partite di ...
Leggi Tutto
PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] ormai fidelizzati.
Il consolidato prestigio imprenditoriale dei Padula e la loro affidabilità sociale furono consacrati dall’ascesa politicadi Giovanni, tra i fondatori della Democrazia cristiana materana, sindaco nominato dal 1° novembre 1945 al 28 ...
Leggi Tutto
Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] dalla vendita e dalla locazione della bagliva, e del bilanciodi cassa (ibid., p. 941). L'ufficio del secretus , pp. 43-92;
E. Mazzarese Fardella, Aspetti della politicadi Federico II di Svevia in Sicilia, "Archivio Storico Siciliano", ser. IV, ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] tassazione del reddito d'impresa. Certamente, in materia di valutazioni dibilancio, l'opera del B. presuppone i lavori di G. Zappa del 1910 (Le valutazioni dibilancio con particolare riguardo ai bilanci delle società per azioni) e del Batardon del ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...