INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] base di rapporti negativi sull'azione dell'esercito, I. IX decise, anche per ragioni dibilancio interne, di limitare le soprattutto il commento alle opere politichedi Aristotele, le questioni relative al concilio di Trento, la morale e ovviamente ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] riuniti in concistoro una sorta dibilancio del proprio pontificato, ritornando sui temi a lui cari della lega contro i turchi, della nomina del successore, delle conseguenze per la S. Sede della politica nepotistica. Diviso tra pentimento per ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Rothschild per far fronte ai cronici deficit dibilancio. Charles a Napoli e James a Parigi , Roma 1977, p. 323.
74 Sull’analisi di questo progetto cfr. L. Einaudi, Cronache economiche e politichedi un trentennio, III, (1910-1914), Torino 1963, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] consapevole delle enormi attese che la sua attività politica e culturale aveva suscitato: a Bologna, nel 1986, confiderà che compiendo un primo bilancio della sua ricca esistenza gli pareva di essere stato soprattutto un «prestanome» che aveva «se ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] è qualcosa che però rimane inalterato nell’approccio politicodi Ruini tra prima e seconda Repubblica – cit., p. 208.
129 G.G. Vecchi, Dai condoni al falso in bilancio. Castagnetti critica il «silenzio» dei vescovi, «Corriere della sera», 2 dicembre ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Pella, allora ministro del Bilancio, per discutere di sviluppo economico con le parti sociali, che pareva aprire la via della realizzazione dell’idea di partecipazione alla formazione delle decisioni dipolitica economica e sociale di cui s’è detto ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] via, si sarebbe arrivati all’economia regolata e alla politicadi piano, che dovevano mirare non allo ‘Stato del benessere ’università di massa, si scontrava con difficoltà sempre crescenti dibilancio, a loro volta procurate dal proliferare di poli ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] insufficienza del proprio bilancio e la continua necessità di ricorrere alla richiesta di contributi pubblici:
«All’estero […] è l’organizzazione cooperativa che fornisce i contributi agli altri, soprattutto al mondo politico. Non dobbiamo chiedere ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] contro la partecipazione dei cattolici alla vita politicadi quello Stato, di cui ne veniva contestata la formazione e quindi media inferiore con l’introduzione di quella unificata, ma fu la Nota aggiuntiva al bilancio del 1962, presentata da Ugo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] appena eletto, una commissione cardinalizia per sovrintendere alle situazioni più critiche.
Lotta politica, opinione diffusa nella stessa base ecclesiale e necessità dibilancio crearono così la miscela da cui prese vita l’azione legislativa, basata ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...