Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] fatto restrittiva nel primo paese ed espansiva nel secondo.
Questo meccanismo, se si combina all’effetto delle politichedibilancio necessarie a rimettere i conti in ordine, aggrava le condizioni dell’economia reale dei paesi della periferia e, date ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] . 1516, con la sua nomina a provveditore di Veglia e mille ducati di paga, per ritrovarlo nella vita politicadi Venezia con un tratto ben definito di capace amministratore. Ma iniziò l'attività di provveditore solo il 6 settembre; in precedenza, fra ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] situazione politica caratterizzata dai contrasti tra il partito portoghese e quello isolazionista. La sua attività fu volta a sviluppare e tutelare i traffici del suo paese e a favorire l'apertura di vari consolati; allorché, per esigenze dibilancio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia militante: critici e sostenitori
Claudio Cesa
Nel 1929 Benedetto Croce, nel saggio Intorno alle presenti condizioni della storiografia in Italia, traeva una sorta dibilancio dell’efficacia [...] scrivere la sua Storia d’Italia, de Caprariis pubblicò nel 1959 la sua opera maggiore, Propaganda e pensiero politico in Francia durante le guerre di religione. In essa si intrecciano vari filoni, tra i quali notevole è l’attenzione per gli sforzi ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] frode o abuso e una più energica persecuzione dei trasgressori. Tesoriere generale di Savoia fin dall'8 sett. 1524, si trovò ad operare in non felici condizioni dibilancio, con un sistema monetario condizionato da una fortissima svalutazione e con ...
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centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] da Moro, con Nenni vicepresidente e A. Giolitti (anch’egli socialista) ministro del Bilancio e convinto assertore di quella politicadi programmazione economica che tuttavia rimase in parte irrealizzata. La stessa difficile fase attraversata dall ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] schierandosi fra i sostenitori di F. Crispi e quindi di S. Sonnino.
Incaricato ripetutamente dalla Camera di presentare le relazioni annuali sul bilancio della Marina militare, pur essendo generalmente favorevole alla politica del ministro G. Bettòlo ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] quale era stato inglobato nel frattempo quello di Ovada, dettando un indirizzo di saluto che si configurò come una sorta dibilancio della sua precedente attività politica (Agli elettori del collegio di Novi. Indirizzo dell'avvocato F. Gilardini già ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] prima volta dal 1861, il pareggio del bilancio; cosa che ribadì definitivamente di fronte all’opinione pubblica interna e internazionale la tenuta dello Stato unitario. Fu tuttavia proprio la politica fiscale, gravando soprattutto sui ceti più deboli ...
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Taisho, democrazia
Fase della storia politica giapponese che va dal 1912 al 1926, periodo in cui regnò sul Paese l’imperatore Yoshihito noto anche come Taisho. Il significato dell’espressione deriva [...] la Dieta (camera bassa elettiva), che pure aveva rilevanti poteri soprattutto in materia dibilancio e di approvazione delle leggi. Con la nascita e lo sviluppo dei primi partiti politici, però, si affermò la tendenza a trasformare il regime in senso ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...