D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 3 marzo 1921), il D. svolse una relazione che fu anche il bilanciodi un periodo estremamente travagliato: "Dopo questi due anni dall'armistizio ... dopo grandi scioperi politici e economici, si deve constatare che non si è effettuato né il programma ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] e politiche socialiste faticosamente cercavano di riprendersi dopo i drammatici contrasti di tendenza. Le immediate linee di azione settimane. Nonostante il magro bilancio dell'esperienza del C. in qualità di organizzatore del Mirandolese, qualche ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] dopo l'enciclica Mirari vos.
In sostanza il bilancio della politica del B. alla fine del 1835 era fallimentare romagnoli, VIII(1957), pp. 529-595; Id., La riforma della segreteria di stato di Gregorio XVI, in La bibliografia, LX (1958), pp. 285-305; ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] nominato membro della commissione generale per il Bilancio e questore della Camera). Fu assiduo alle A. di Rudinì, di farsi nominare senatore e di farsi concedere l'onorificenza (e l'appannaggio) della Croce di Savoia. Ma ormai la politica italiana e ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del 10 ottobre), votò la soppressione nel bilanciodi un fondo per il mantenimento delle squadriglie destinate Torino 1956, ad Indicem;E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia polit. di Cavour, Torino 1956, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] porte e molti partiti ed esponenti politicidi rilievo non furono in grado di individuare la portata della svolta in atto di fascisti armati di bastone, che dispersero brutalmente i convenuti e tennero il comizio. Il bilancio fu di una quindicina di ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] .
Positivo fu, in compenso, il bilancio dei primi cinque anni di regno di C. E. nel campo della politica interna. Il matrimonio nel maggio 1665 (dopo la morte di Francesca d'Orléans) con Maria Giovanna Battista di Nemours, la cugina a lungo ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di un nuovo regime, commentò poi le gravi vicende finanziarie di quegli anni auspicando una chiara gestione del bilancio e un intervento deciso in ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] il titolo di preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertà di disposizione» dovute di «legislazione di classe» gli valse un isolamento politicodi cui ben presto risentì le conseguenze.
L’obiettivo di ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] un aumento del bilancio del Lavori pubblici, causò le dimissioni di quest'ultimo, il 9 dic. 1890. Dopo pochi mesi Crispi fu costretto a dare le dimissioni per l'opposizione sempre più forte alla sua politica finanziaria; la causa occasionale fu data ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...