FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] forte resistenza di questi deputati conducesse alla crisi del governo, il F. intervenne sui bilanci degli Affari d'Italia (1918-1926), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vegezzi, Bari 1965, pp. 3 s., 55; A. ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] il quale "assume ora un chiaro indirizzo politico" (Montale). Il primo numero del giornale usciva 1960, ad Indicem; Il movimento operaio e socialista. Bilancio storiografico e problemi storici (Convegno di Firenze, 18-20 genn. 1963), Milano 1965, p ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] . Particolarmente attento agli aspetti economico-finanziari della vita politica (fu, tra l'altro, consigliere di amministrazione del Banco di Napoli), seguì con particolare interesse il bilancio comunale, intervenendo più volte in Consiglio contro le ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] di Bibliothecarius) e, in particolare, a La Gazzetta di Puglia, diretta dal concittadino R. Gorjux, che sosteneva il programma politicodi da presidente della giunta del bilancio (29 novembre) e reso pubblico con la dichiarazione di voto del 16 genn. ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] e deve tener dietro a quella politica, che si propone specialmente di accennare solo ai fatti più cospicui e Emanuele Filiberto a Vittorio Amedeo II. Bilanciodi studi e prospettive di ricerca, in Atti del conv. di studi sul Piemonte - Stato attuale, ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] con sé come sottosegretario. Con lui il G. condivise le difficoltà di un'esperienza contraddittoria che mirava al pareggio del bilancio in un governo proteso verso una politica imperialistica e dispendiosa. E quando scoppiò il dissidio tra Giolitti e ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] bilanciata non superiore a 200.000 uomini. Si sarebbe così rimasti nei limiti di un bilanciodi 'esercito italiano, Milano 1979, pp. 162, 181; V. Gallinari, La politica militare della Sinistra storica (1876-1887), in Mem. storiche militari 1979, pp ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] da Colajanni). Nel 1899 si laureò in economia politica con una tesi sul movimento evangelico sociale tedesco, fondato in contrasto con l’allora ministro del Bilancio Luigi Einaudi, sostenitore di una gestione aziendale con criteri ‘privatistici’, ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] , si limitò - come osserva il Cingari -a richiamare in vita il bilancio predisposto dal Medici per il 1820 e a seguire l'indirizzo dipolitica finanziaria di un valente funzionario del ministero, C. Caropreso, fedele seguace del Medici, ammesso ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] rilevante.
Membro di numerose commissioni (Bilancio, Guerra, Grazia e Giustizia), relatore di moltissimi tra al 1922, Milano 1940, I, p. 289; G. Carocci, A. Depretis e la Politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 147, 197, 273 s., 485 ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...