GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ottenere il rispetto delle previsioni di spesa e il controllo sui bilanci. Le riforme non dovevano però stravolgere gli ordinamenti giuridici e le consuetudini dei Regni. Da ultimo, il G. prendeva in esame i temi dipolitica estera esortando, visto l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] essendo anch'egli fratello di Eleonora, madre della sposa. L'unione politico-matrimoniale con i maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e controllo. Scritti in onore di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] potere costruire intorno a esso, dopo la sua scomparsa, "un bilanciodi sé e del proprio percorso intellettuale e umano" (Miccoli, a un tempo brutale e legalitario, della "politica economica" di una casata cardinalizia, ultima arrivata rispetto a ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] un confronto quotidiano con la realtà dell'esercito (organici, bilanci, armamenti) e con il mondo politico romano. Si rivelò un lavoratore preciso e instancabile, capace di far funzionare al meglio i servizi dipendenti, affabile e diplomatico ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] duchi ribelli ed ebbe rapidamente ragione di loro. Già nel 592 il bilancio della guerra, sotto questo Aspetto, (1930), pp. 79-115; C. G. Mor, S. Colombano e la politica ecclesiastica di A., in Bollett. stor. piacentino, XXVIII (1933), pp. 49-58; G. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] giubileo per l'anno 1350. In verità questioni propriamente politiche accaparrarono l'attenzione del papa che si sentiva responsabile di Genova. Il bilancio fu dunque fallimentare.
La grande ambizione di C. VI fu quella di svolgere il ruolo di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'esistenza nella storia del pensiero filosofico e politicodi due tendenze, una realistica, sostenitrice dello Stato più forte e più estesa di quella di ogni altro cospiratore. E tuttavia il bilancio della Giovine Italia appariva largamente ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Quadrio, il più fidato collaboratore di Mazzini, con funzioni di commissario politico, capì che la spedizione, ordine del giorno o a prendere parte ai lavori di qualche commissione sul bilancio della Guerra. Da questa marginalità non uscì neppure nel ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 105). Alla fine del 1911 il B. poteva fare un bilancio nettamente positivo delle forze aderenti alle sue direttive: l'unità tra produttivismo mussoliniano e, sul piano della politica estera, a posizioni di tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , il G. adottò la politica del pugno di ferro. Non riconoscendo ai suoi avversari il diritto di battersi in difesa della loro a tiro. Un preciso bilancio della strage non fu mai fatto, e anche se appare esagerata la cifra di 30.000 morti, avanzata ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...