NAPOLITANO, Giorgio
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Napoli il 29 giugno 1925. Nell'autunno 1942 entrò a far parte di un gruppo di giovani antifascisti e comunisti napoletani; nel 1945 si iscrisse [...] , della direzione dal 1963, della segreteria fra il 1966 e il 1969, negli anni della politica di solidarietà nazionale fu responsabile della politicaeconomica del PCI (1975-79). In seguito fu responsabile dell'organizzazione e dal 1986 al 1989 della ...
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Uomo politico bulgaro, nato a Razgrad nel 1881, morto a Sofia il 2 febbraio 1945. Da giovane frequentò la scuola militare d'artiglieria e partecipò alle guerre balcaniche del 1912-13. Durante la prima [...] ; il successore di Kiosejvanov, Bogdan Filov, lo confermò nell'incarico, ma per divergenze di vedute in tema di politicaeconomica, Bagrjanov fu indotto a dimettersi, il 14 febbraio 1941.
Nel maggio 1944, di fronte alle difficoltà crescenti della ...
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Medaglia d'oro e mutilato della guerra mondiale, nato a Corieggio Emilia il 15 gennaio 1889. Sottotenente nel 1912, dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia militare, partecipò volontariamente alla [...] nel 1934 divenne professore di legislazione del lavoro nella R. Università di Perugia e attualmente è ordinario di politicaeconomica e finanziaria. È presidente della Federazione nazionale delle Casse rurali e delle Banche popolari ed è membro della ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] Roma e fu poi tra gli ispiratori della legge delle Guarentigie. La sua attività, rivolta al perfezionamento dell'unità politica, economica e morale del Regno, fu versatile e molteplice. Sollecitò l'istruzione professionale; ideò le casse di risparmio ...
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Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] la Francia.
Vita e attività
Fu un tenace continuatore della politica di riforme promossa dalla precedente reggenza, apportando modifiche sostanziali alla struttura politica, economica e giuridica della Toscana: bonifiche nella Maremma senese e nella ...
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Uomo politico tedesco (Kaldenhof, Osnabrück, 1812 - Berlino 1891). Cattolico, divenne (1849) presidente della Camera del Hannover e avversò le tendenze unitarie. Ministro della Giustizia (1851-53 e 1862-65), [...] di Bismarck, e durante il Kulturkampf difese i gesuiti e il controllo ecclesiastico nelle scuole. Appoggiò comunque la politicaeconomica e sociale di Bismarck, portando così il Centro a sostituire nella maggioranza i liberali. Dal 1887 al 1890 ...
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Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] française nel 1773) e Essai sur la législation et le commerce des grains (1775), in cui criticava la politicaeconomica di Turgot, dichiarandosi contrario alla libera circolazione delle granaglie. Nel 1776 ebbe da Luigi XVI la nomina a direttore ...
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(fr. Languedoc) Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l’Ariège a SO, il Golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a NO. Ha preso nome dalla lingua d’oc (➔ oc). L’agricoltura, [...] , poi cacciati da Pipino il Breve nel 759). Dopo la decadenza dei secoli 5°-10°, visse un’età di brillante fioritura, politica, economica e culturale, dall’11° secolo. Centro di tale vita fu la contea di Tolosa. La società feudale che la dominò creò ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare [...] , a movimenti sociali caratterizzati da un’elaborazione teorica, a orientamenti ideali-culturali e di politicaeconomica e sociale. Accanto a questo significato generico, il termine ha tuttavia conservato un significato più specifico e ristretto ...
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(fr. thermidor) L’undicesimo mese del calendario rivoluzionario francese, secondo dell’estate, nel calendario gregoriano corrispondente al periodo dal 19 luglio (con il 1800, il 20) al 17 (poi 18) agosto. [...] ’estrema sinistra, dalla resistenza ai tentativi di ripresa realista, dall’inaugurazione di una linea di governo moderato, con politicaeconomica liberista. Durante il T. prevalsero l’alta borghesia grossa e quella media, si ebbe una ripresa di vita ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...