ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] . Il conflitto siciliano distoglieva da ogni politica mediterranea di ampio respiro. Il Mezzogiorno continentale conosceva l’irrequietezza di una parte della nobiltà edi qualche comunità locale, irrequietezza derivante dalla loro stessa autonomia ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Minghetti, Spaventa, Lanza, di Rudinì e Sella.
Tra il 1880 e il 1882 dalle pagine del Risorgimento sostenne in politicaestera la necessità di un'alleanza con l'Austria in funzione antifrancese e una vigorosa politica coloniale, e all'interno il ...
Leggi Tutto
Novità in tema di cooperazione internazionale
Gaetano De Amicis
Vengono analizzate le novità introdotte in materia di mutuo riconoscimento, rogatorie, estradizione e trasferimento dei procedimenti penali, [...] o comunque ad atti che configurano la violazione di uno dei diritti fondamentali della persona. La scelta è dunque affidata al p.m. e, nel caso di trasferimento all’estero, è subordinata ad una sorta di placet del Ministro della giustizia; ove il ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] in maniera confusa i due concetti disicurezzaedi benessere, senza troppo porsi il di Vestfalia. Anche quest'aspetto dipoliticaestera della formazione statale rimandava a temi mercantilistici: si pensi alla politica demografica, da una parte, e ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] benefici ecclesiastici e nell'opera di riforma di alcuni enti caduti in uno stato di profondo discredito agli occhi della cittadinanza lucchese, nonché di interferire in delicati settori dell'amministrazione del vescovo.
In politicaestera furono ...
Leggi Tutto
Paolo Troisi
Abstract
L’analisi dell’istituto è condotta delineandone fisionomia e tratti caratteristici ed illustrando le procedure di consegna che hanno sostituito, nelle relazioni tra Stati membri [...] o della misura disicurezza detentiva possono ricorrere al mandato di arresto europeo, trasmettendolo al ministro della giustizia, il quale, a sua volta, provvede alla traduzione e all’inoltro all’autorità estera competente per l’esecuzione ...
Leggi Tutto
Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminata una delle libertà fondamentali nel processo di integrazione europea, che riveste tuttora un ruolo centrale nel sistema del mercato interno. Disciplinata nel [...] comuni che tengano conto delle continue innovazioni tecnologiche, perseguendo nel contempo gli obiettivi della protezione della salute, della sicurezzae dell’ambiente che integrano oramai tutte le azioni e le politiche dell’Unione.
L’ambito di ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, edi Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria edi Agnese di Svevia, nacque intorno [...] politicaestera bizantina diretto ad acquistare influenza nell'Italia centrosettentrionale e perciò cercava di trarre vantaggio dal contrasto tra i Comuniesicurezza ai rappresentanti del pontefice che dovevano partecipare al congresso di pace. Ed è ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di trattenere solo una parte dell'esercito con cui era giunto a Pavia da Benevento e si impegnò a fondo in una politicaestera al Comune, in Storia di Monza e della Brianza. Le vicende politiche dalla preistoria all'età sforzesca, a cura di A. ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] "pacifista" W.J. Bryan dalla carica di segretario di Stato e la nomina al suo posto di Lansing, rispetto al quale egli prevedeva una svolta più "decisa" della politicaestera americana e, soprattutto, maggiormente filoitaliana (Documenti diplomatici ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...