GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] i contadini della Chiesa romana, incitando forse alla disobbedienza fiscale "l'intera provincia d'Italia" e la stessa bizantino, quale in realtà egli poteva essere sotto il profilo politico e istituzionale, in quanto vescovo di Roma, tanto più che ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] volontà di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di perequazione fiscale.
Nel corso del 1701 l'I. avviò l'emanazione di una cospicua normativa in materia di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] straordinaria, chiedendo un consistente prelievo fiscale sui profitti di guerra, richiamando dell’Europa: il ruolo di G. P., in G. P.: attualità del pensiero economico e politico, cit., pp. 81-114 (nello stesso volume v. i saggi di M. Neiretti, F. ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] le autorità spagnole per l'attenuazione della fiscalità e per la riforma amministrativa. Solo 1920-21), pp. 251-279; Id., Masaniello, Bari 1925; E. Visco, La politica della Santa Sede nella Rivoluzione di Masaniello, Napoli 1924; B. Croce, Storia del ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] scritti si dichiara favorevole all'alienazione del demanio fiscale (a meno che una ragione di pubblico pp. 363 s., 365, 397 s.; L. Cossa, Introduz. allo studio dell'economia politica, Milano 1892, pp. 512 s. e 528 s.; Corriere mercantile, 20 e 21 ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] onori, scaricando sul popolo la totalità dei gravami fiscali. Qualora, poi, i nobili non avessero corrisposto pp. 18, 60 s., 64, 73; D.A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] eliminare il malcontento dovuto soprattutto alla pesantezza ed all'ingiusta distribuzione degli oneri fiscali.
Ancora una volta l'A. riuscì ad imporsi ai suoi amici politici, facendo approvare (1426-1427) la legge che istituiva il catasto, nel quale ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] da Luca Sanseverino, per ottenerne sgravi particolari e una riforma fiscale generale. Il re acconsentì a quasi tutte le richieste, quale rimase per venti giorni. Ebbe così inizio quella contorta politica del C., che finì per condurlo alla rovina. Pur ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] . VI, f. IV).
Nella prima opera affrontò con un taglio sorprendentemente moderno il rapporto tra le politiche monetarie e quelle fiscali, esemplificandole attraverso la scelta – a suo parere non convincente – di Winston Churchill che, rivalutando la ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] delle merci, di un'equa ripartizione del carico fiscale e del frazionamento dei latifondi feudali. L'adesione del che, in Italia come in Francia, dovevano la loro ascesa politica e la loro fortuna interamente al favore imperiale (Cavanna, p ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...