ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] 1948; Nozioni di economia e scienza delle finanze, Roma 1950; Calabria, ibid. 1953; Le leggi fiscali annotate, I-II, Bologna 1952-53; Teoria e politica dello sviluppo economico, Milano 1954; Finanza pubblica, I-II, Torino 1963-64, Scritti vari, I ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] piemontese e proponeva, sulla scorta del sistema fiscale inglese e americano, di sottoporre a , e prese parte alla discussione di tutti i più importanti problemi politici e finanziari del paese; nel 1861 discutendosi il problema del debito pubblico ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] trasporto della capitale a Firenze, e dei piccoli proprietari agricoli piemontesi minacciati dalla politica di inasprimento fiscale. Alieno dai compromessi della vita politica e parlamentare, si distinse per una stretta osservanza a rigidi criteri di ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] bellicista contro l'Austria, e quindi intensificazione degli armamenti e del gravame fiscale; o politica umanitaria, democratica, riformista, e quindi raccoglimento su piano internazionale. A queste idee del Crispi il B. oppose alcune precisazioni ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] s. 5, reg. 1, c. 56).
Nonostante gli incarichi politici, all’inizio del 1336 Pegolotti fu inviato nuovamente a Cipro dalla un privilegio del 10 gennaio di quell’anno, l’esenzione fiscale per la sua compagnia e la protezione dalle rappresaglie (ibid ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Charles de Bourbon, nell’autunno 1526, provocò il deterioramento del quadro politico a Firenze. Passerini dapprima tentò di affrontare la situazione con nuove misure fiscali, in particolare con l‘imposizione di tributi straordinari per altri 100.000 ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] 64-68); dal 1936 al 1955 fu preside della facoltà di scienze politiche e poi di economia. Fu anche incaricato di statistica economica e demografica soprattutto sul reddito, sui prezzi, sull'imposizione fiscale. Esemplare, tra questi scritti, è la ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] e teologi incaricata di sanare gli scrupoli del Visconti circa la liceità, ai fini della salvezza dell'anima, di una politica di esosità fiscale e di conquista (cfr. E. Verga, Un caso di coscienza di Filippo Maria Visconti, in Arch. Stor. lombardo, s ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] miglior modo di organizzare in essi la giustizia, il sistema fiscale, il commercio, le milizie. La trattazione non è condotta riferimento alla realtà politica contemporanea, affronta le diversità di organizzazione politica civile ed economica ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] maximi in Regno Neapolitano coincise con il breve periodo di disgrazia politica del C. e forse servì a conciliare all'autore la di presidente togato della Sommaria e di avvocato fiscale della giunta di giurisdizione, mentre Filippo fu reintegrato ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...