Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] poveri e approntare un sistema di imposizione fiscale basato sull’imposta fondiaria. Tutti questi rimedi a tutte le province del Regno.
La Descrizione geografica e politica delle Sicilie
Dal 1782 al 1785 Galanti raccoglie una quantità consistente ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] antichi ecclesiastici delloStatodiMilano, condotto e concluso nel 1757, con l'aiuto di un avvocato fiscale di sua fiducia, F. Muttoni. Il problema politico che spinse il C. ad accettare l'esenzione ecclesiastica, compresa quella delle parrocchie cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] di Toscana e Carli aveva pubblicato nel 1757 un Saggio politico ed economico sopra la Toscana. Entrambi avevano esaltato, sulle collegando questa riflessione a programmi di riforma economica e fiscale.
Con il trasferimento a Milano, avvenuto nel 1765 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] una vera e propria economia di mercato. Quest’arretratezza non era stata però sconfitta dalle politiche postunitarie che, soprattutto tramite la pressione fiscale, impedivano l’avviarsi di un processo autonomo di cambiamento.
Il secondo provvedimento ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] tra i principi regolativi delle sfere dell'entrata e della spesa (politico l'uno, economico l'altro) è stato visto dalla maggior risparmio di tante spese di riscossione e di tanti fastidi fiscali", sarebbe stata "il contributo più grande che lo Stato ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] scritti si dichiara favorevole all'alienazione del demanio fiscale (a meno che una ragione di pubblico pp. 363 s., 365, 397 s.; L. Cossa, Introduz. allo studio dell'economia politica, Milano 1892, pp. 512 s. e 528 s.; Corriere mercantile, 20 e 21 ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] . VI, f. IV).
Nella prima opera affrontò con un taglio sorprendentemente moderno il rapporto tra le politiche monetarie e quelle fiscali, esemplificandole attraverso la scelta – a suo parere non convincente – di Winston Churchill che, rivalutando la ...
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Sergio Fabbrini
Europa, la sfida di Atene
La crisi finanziaria della Grecia è l’esempio più drammatico dei limiti di funzionamento dell’Eurozona.
Sebbene Atene rappresenti l’1,8% del PIL dell’area euro, [...] preoccupata di tenere sotto controllo l’inflazione. A sua volta la Francia impose che le decisioni di politica economica, fiscale e di bilancio rimanessero nelle mani dei governi nazionali, anche se questi ultimi avrebbero dovuto coordinarsi con ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] 1948; Nozioni di economia e scienza delle finanze, Roma 1950; Calabria, ibid. 1953; Le leggi fiscali annotate, I-II, Bologna 1952-53; Teoria e politica dello sviluppo economico, Milano 1954; Finanza pubblica, I-II, Torino 1963-64, Scritti vari, I ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] 64-68); dal 1936 al 1955 fu preside della facoltà di scienze politiche e poi di economia. Fu anche incaricato di statistica economica e demografica soprattutto sul reddito, sui prezzi, sull'imposizione fiscale. Esemplare, tra questi scritti, è la ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...