ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] A. fu inviato nel giugno alla Conferenza monetaria internazionale e il 10 agosto nominato ministro è alle pp. 1111-1138; Torino 1881), quando le cure della politica militante appartenevano a un passato che gli appariva sempre più remoto non ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] IX a Gaeta, non indusse il M. all'abbandono della vita politica: prevalsero il senso del dovere, la volontà di non lasciare campo , il M. non ritenne praticabile una radicale riforma monetaria, centrata sulla creazione di una banca nazionale. Su ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] ott. 1935, ma non finirono qui i suoi problemi di natura politica che, peraltro, fino alle leggi razziali del 1938 furono sempre superati si orientò sempre di più verso studi di carattere monetario e soprattutto di storia del pensiero economico.
Oltre ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] evidenze di un altro problema di lunga durata nella politica veneziana, il tormentato rapporto con il papato. A far un contributo significativo, nonostante la sua indubbia esperienza ‘monetaria’. Tuttavia, è indicativo il fatto che la lira Tron ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] principi nettamente protezionistici.
In materia monetaria si mostrò contrario alla circolazione Due Sicilie, Firenze 1929, pp. 35 s.; G. Carano Donvito, I principi di polit. econ. di L. de S. C., in Giornale degli economisti e rivista di statistica ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] ciò è l'attività piatica che egli svolse in ambienti politici e finanziari, in un momento in cui il fiorire pp. 5-31; Des crises..., a cura di F. Dello Joio, in Rassegna monetaria, XXXIX (1942), e in estratto, Roma 1942 (con un saggio).
Fonti e Bibl ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] , i nuovi processi economici emersi nel periodo tra le due guerre (incertezza, disordine monetario e meccanica bancaria, prevalenza della politica sull'economia, cartellizzazione e sviluppo dei monopoli) con la crisi del modello deterministico della ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] tecniche specifiche egli partecipò alla formulazione di politiche e scelte per il Paese, dalle forme di cogestione del sistema bancario alle iniziative di cooperazione finanziaria e monetaria internazionale, dalla promozione dello sviluppo nelle ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] sovrintendente della monetazione inglese, è indice dell'esigenza storicamente indifferibile di razionalizzazione della politica dell'emissione e della manovra monetaria. Naturalmente nel C. l'esigenza si manifesta nei termini della consapevolezza del ...
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STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] pubblica, Roma 1956; Sistemi fiscali e Mercato comune, Roma 1959; L’ordine monetario internazionale. Lezioni di politica economica, Roma 1971; Il sistema monetario internazionale, Torino 1974; L’Unione economica e il problema della moneta europea ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...