AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] pp. 126-137; Banca e industria fra le due guerre, I-III, Bologna 1981, pp. 221, 400, 436; G. De Angelis, La politicamonetaria e creditizia e i rapporti con l'estero, in Annali dell'economia italiana, VIII, (1930-1938), 1, Milano 1983, ad Indicem; L ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] vol. VI, f. IV).
Nella prima opera affrontò con un taglio sorprendentemente moderno il rapporto tra le politichemonetarie e quelle fiscali, esemplificandole attraverso la scelta – a suo parere non convincente – di Winston Churchill che, rivalutando ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] ), pp. 79-86; S. Steve, C. B. T. (1882-1963), in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, XVIII (1964), pp. 37-42; A. Gambino, La politicamonetaria e creditizia negli scritti di C. B. T., in Studi economici, XX (1965), pp. 196-219. ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] con la deflazione si poteva compiere un'opera di "difesa della lira" sul piano internazionale: apprezzò, dunque, la politicamonetaria di A. De Stefani che si muoveva secondo queste linee.
Nel 1926 lasciò la direzione della Nuova Antologia cedendone ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni mercanti, i re angioini sapevano bene fare i conti, come dimostra la politicamonetaria; C. aveva promesso a San Martino di non alterare le monete e Onorio IV, nelle sue costituzioni, aveva vietato il ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] d'Italia e il risanamento postbellico. 1945-1948, a cura di S. Ricossa - E. Tuccimei, Roma-Bari 1992, pp. 288, 605; La politicamonetaria tra le due guerre 1919-1935, a cura di F. Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L'Italia e il sistema ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] nel Regno d'Italia ed il finanziamento dell'edilizia romana (1885-1893), ibid., VIII (2000), 3, p. 499; Id., Politicamonetaria e credito immobiliare: la sezione fondiaria della Banca nazionale (1885-1893), in Studi storici, XLVII (2001), pp. 62 s. e ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] le edizioni, oltre a quella milanese del 1494, cfr. Baumgärtner, p. 350), mentre il secondo appare ispirato alla contorta politicamonetaria gestita durante i ducati di Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i manoscritti e le edizioni cfr ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] (AUE, b. 199) al capo di gabinetto del ministro delle Finanze belga che il progresso verso l’unione monetaria doveva partire dalla politicamonetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi di cambio.
Tra il 1993 e il 1996, coerentemente con la ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] che lo aveva visto favorevole al ritorno alla convertibilità e gli aveva permesso di "determinare gli indirizzi della politicamonetaria e doganale italiana" (Lanaro, 1979, p. 112). Fu questo il più importante di una serie di documenti sottoscritti ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...