FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] che proprio allora vedeva la luce a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e suo era l'articolo Sistema su la ricchezza ( ultima fase, contenuto appunto nell'Introduzione (riedita in Rassegna monetaria, XXXIV [1937], pp. 771-864), sarà l' ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] il garante ultimo di tale equilibrio, in quanto l'unico possibile artefice di una politica economica e sociale "saggia", capace di mantenere la stabilità monetaria e di favorire il massimo livello di produzione. Il vantaggio che deriverebbe da un ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] tempo di Bartolo, veramente o non hanno idea dell'economia politica, o ne hanno di tali che sarebbe meglio il non Economisti minori, cit., p. LIII, e in quella a La riforma monetaria in Lombardia nella seconda metà del '700, Milano 1939, pp. IXXII ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i paesi di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica perseguita dal Ricasoli e dal Salvagnoli, se uua lettera del ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] trattative internazionali sul prestito per la stabilizzazione monetaria romena.
La Comit svolse in questa vicenda ., ad ind.; La Riunione adriatica sta per lasciare il mare, in Trieste. Rivista politica, 1960, n. 48, pp. 1-4; E. M.: appunti per un ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] la sua significativa collaborazione al Corriere economico del Lanza, configurata com'è in senso critico della politica economica e monetaria del regime dimentico dell'iniziale liberismo.
Infine, e con caratteri sempre più assorbenti, che fanno tutt ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] che si resero necessari ai fini dell'adeguamento ai nuovi livelli monetari postbellici, e che furono compiuti mediante apporto di capitale fresco. di laurea, Univ. degli studi di Firenze, Fac. di scienze politiche, a.a. 1993-94; Id., L'Archivio A. F. ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] per la realizzazione del piano di ricostruzione: la necessità di impostare una politica di pianificazione economica compatibile con il riequilibrio dei rapporti monetari internazionali, che assegnava un ruolo centrale agli Stati Uniti; e, in secondo ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] che indirizzava tutti i suoi sforzi verso la politica degli acquisti che giudicava più conveniente, sottraendo in scala di prezzi che corrispondevano a multipli e sottomultipli dell'unità monetaria - venne "scoperto" dal B. nel 1927 durante un ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] saldo di debiti all'estero, stipulazione di accordi in materia monetaria e commerciale. Le somme maneggiate dal B. al servizio spiegano come a Ginevra egli abbia conquistato presto una posizione politica di una certa importanza. Il 28 giugno 1581 era ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...