Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] elettriche? Ovviamente, è più corretto parlare di volta in volta, a seconda della situazione, di società preletterate, o basate sulla raccolta, o di adattamenti a un'economia di raccolta all'interno di strutture politiche ed economiche più ampie ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] una tipologia delle aggregazioni umane. Sarebbe ora ingenuo, anche se in non piccola parte corretto, interpretare il ritorno alla riflessione sull'obbligo politico e sui rapporti di quest'ultimo con l'obbligo morale oltre che con quello giuridico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] attribuito a questi giuristi, va con tutta probabilità corretto (Ferrante 2002 e 2006, 20112).
I presupposti nella a vapore’).
D’altra parte, al di là dell’inopportunità politica, vi sono motivi di merito. Lo stesso Sclopis sostiene la superiorità ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nell'esilio torinese, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il politico, pp. 80 s.). Si toccava qui, tra l'altro, un punto papa venisse estesa anche ai cardinali (anche se, come fu corretto dopo le sue dimissioni, tale prerogativa era limitata al solo ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] organizzata - sia che si tratti di bande operanti per fini politici (o almeno in parte tali), sia che si tratti di era costretto a combattere su un piano di parità.Questo corretto orientamento non ha impedito tuttavia che le più gravi manifestazioni ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] per opporsi alla maggioranza governativa, e quindi diventa corretto sul piano descrittivo usare al posto di “minoranza” se vogliono la propria forza elettorale, e nel secondo si creano politicamente due blocchi, uno di destra ed uno di sinistra.
Un ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] ’autorizzazione a procedere
Nello sforzo di individuare il corretto iter procedimentale da seguire, è emerso che le deliberazioni intorno alla ministerialità del reato e alla sua giustificabilità politica possono essere sindacate dall’autorità a cui ...
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Lucia Valente
Abstract
L’evoluzione normativa della disciplina del contratto di ricollocazione e dell’assegno di ricollocazione è esaminata nel presente scritto. Si tratta di una innovativa politica attiva [...] per il lavoro e garantire la corretta sinergia tra le diverse misure messe in 2015, n. 150.
Bibliografia essenziale
Alaimo, A., Ricollocazione dei disoccupati e politiche attive del lavoro. Promesse e premesse di security nel Jobs Act del Governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] anche la preoccupazione per l’uso che dell’autonomia locale avrebbero potuto fare forze politiche e sociali non devote alla giovane nazione e poco avvezze al maneggio corretto e prudente delle cose civiche.
Va aggiunto solo che questa diffidenza, non ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] è chiaro se nelle modifiche apportate da ultimo al d.lgs. n. 165/2001 tali coordinate vengono corrette con convinzione o con opportunismo politico. Il problema è se le diverse “ideologie” si combinano meglio o peggio di prima. Sembra esserci molto ...
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corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...