DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politicadi G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29, 36, 68, 120 Studi e ricerche su Giovanni Bovio (Contributo per un bilancio storiografico), in Archivio trimestrale, VI(1980), pp. ...
Leggi Tutto
CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] stesso Cassaro. Praticamente l'evento segnava l'inizio di una nuova fase della sua vita politica e l'eco che se ne coglie nella letteratura l'8 luglio 1813 e si trovò subito di fronte al grave problema del bilancio. La Camera dei Comuni, apparsa già ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] la flotta e di destinare maggiori quote del bilancio statale agli armamenti. Intervenne ripetutamente anche su un altro tema caro ai nazionalisti, l'irredentismo, sostenendo, tra l'altro, l'italianità della Corsica e di Malta. In politica interna all ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] in contrasto con la linea politicadi lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario da queste cariche (il bilancio definitivo della sua nunziatura spagnola, dell'ordine di circa 145.000 scudi, ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] 1874) e si pronunciò contro il bilancio criticando le proposte di tassazione avanzate da Minghetti per ottenere il . 147-153; T. Pedio, La Basilicata nel Risorg. politico italiano. Saggio di un dizionario biobibliografico, Potenza 1962, p. 291; Id., ...
Leggi Tutto
IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] di essere strettamente asservita ai voleri di suo fratello - anche la figura di Luigi XI dominò infatti costantemente la condotta politicadi e inumate nella chiesa di S. Eusebio, ai piedi di quelle del duca Amedeo IX.
Il bilancio della sua gestione ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] politicodi tipo socialista e un convinto antimilitarismo. Nel 1916 vinse il concorso per la cattedra di lingue semitiche all'Università di Torino, dove restò poco più di che si rivela essere, in un bilancio finale, il filone centrale delle ricerche ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] potere, accentuò una politicadi incoraggiamento delle produzioni industriali e agricole che potessero recare diretto giovamento alla bilancia commerciale soprattutto sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] costato 18.000 lire, una cifra pari al 15% del bilancio che il Corriere dedicava alla redazione. L'anno dopo il l'età pesò forse più delle convinzioni politiche, che non erano tali da indurlo ad assumere posizioni di fronda o aperta opposizione.
Il M. ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] libro sui Moribondi di Montecitorio, lo descrive come "un giovane di valore eccezionale, sebbene non sia di stoffa di uomo politico". Il 16 giugno 1886 venne eletto con 224 voti nella commissione permanente del bilancio, insieme col maestro Luzzatti ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...