La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di altre organizzazioni, in prevalenza acefale, dotate di margini più meno ampi di autonomia gestionale, finanziate da risorse del bilancio della spesa per i dipendenti sul PIL.
Le politichedi controllo del deficit, e più recentemente quelle poste ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] i propri convincimenti liberisti e ad applicare una politicadi segno interventista. Nei primi anni di governo, tuttavia, la sua attività fu volta anzitutto a raggiungere il pareggio del bilancio e a riordinare il sistema fiscale, affinché esso ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] finanziariamente il PSI, colmando non di rado i deficit dibilancio dell'organo del partito, l'Avanti!, di cui era consigliere di amministrazione.
Anche la sua attività di imprenditore ebbe finalità politiche, soprattutto a livello internazionale ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] credito (banche popolari) quanto al vertice (politica del cambio, rapporti banca-impresa). Più che Notizie sulla carica di segretario del consiglio di amministrazione: Milano, Arch. storico del Credito italiano, Relazioni dibilancio a stampa, 1902 ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] periodo liberale. Del suo predecessore assunse il rigore nella difesa del bilancio dello Stato e la tendenza a non cedere alle continue pressioni dei politici in materia di spesa pubblica. Negli anni Trenta si verificò il progressivo accentramento ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che dirigevano lo sforzo bellico e si occupavano della politica degli approvvigionamenti. In realtà anche la Barilla soffrì notevolmente gli utili di molte aziende del settore (e in certi casi vennero pure registrate perdite dibilancio).
Quest'ultimo ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] dell'aula.
Il progressivo allineamento del regime alla politica razziale del nazismo ebbe evidenti contraccolpi sull'attività finanziaria dibilancio della Zanichelli, sottoscrivendo un consistente aumento di capitale) e a garantirsi una posizione di ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] tassazione del reddito d'impresa. Certamente, in materia di valutazioni dibilancio, l'opera del B. presuppone i lavori di G. Zappa del 1910 (Le valutazioni dibilancio con particolare riguardo ai bilanci delle società per azioni) e del Batardon del ...
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ESM
– Sigla di European stability mechanism, strumento finanziario permanente costituito da un fondo creato dagli stati membri dell’eurozona con l’obiettivo di fornire assistenza finanziaria ai partecipanti [...] rispettive politiche economiche attraverso un nuovo trattato, il Treaty on stability, coordination and governance in the Economic and Monetary Union, denominato anche fiscal compact (v. patto dibilancio) e di legare la concessione di finanziamenti ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] esse incidevano per il 10 oó sul bilancio nazionale, mentre nel 1968 per meno del 4%). Il M. poté così, nel corso delle amministrazioni che vanno da Cardenas a Díaz Ordaz, godere di una solida stabilità politica e rafforzare la sua economia mediante ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...