CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] e politiche socialiste faticosamente cercavano di riprendersi dopo i drammatici contrasti di tendenza. Le immediate linee di azione settimane. Nonostante il magro bilancio dell'esperienza del C. in qualità di organizzatore del Mirandolese, qualche ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , ma la mancanza di una maggioranza per l'approvazione del bilancio impose le sue dimissioni e la nomina di un commissario prefettizio. come un "laboratorio" di una nuova politicadi pace, ritenuta assolutamente necessaria di fronte al "crinale ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] nominato membro della commissione generale per il Bilancio e questore della Camera). Fu assiduo alle A. di Rudinì, di farsi nominare senatore e di farsi concedere l'onorificenza (e l'appannaggio) della Croce di Savoia. Ma ormai la politica italiana e ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] il B. riteneva ancorati al passato. Nel 1933 il bilancio dell'aeronautica venne ridotto e il B., ormai in della seconda guerra mondiale il B. era favorevole ad una politicadi neutralità filo-occidentale. Entrata l'Italia in guerra, tuttavia, ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] aprire una nuova crisi di governo e, estromesse le sinistre, varare una severa politicadi stabilizzazione monetaria, affidandosi per la sua attuazione a tecnici del valore di Einaudi (al neoistituito ministero del Bilancio) e Gustavo Del Vecchio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cristiani faceva riscontro una politica temporale che ricercava le vie dell'accordo e della pacificazione. A tal fine B. XII consacrò il 5,6% delle spese a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilanciodi Giovanni XXII. Il ritorno ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del 10 ottobre), votò la soppressione nel bilanciodi un fondo per il mantenimento delle squadriglie destinate Torino 1956, ad Indicem;E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia polit. di Cavour, Torino 1956, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] porte e molti partiti ed esponenti politicidi rilievo non furono in grado di individuare la portata della svolta in atto di fascisti armati di bastone, che dispersero brutalmente i convenuti e tennero il comizio. Il bilancio fu di una quindicina di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] del 28 sett. 1950, pp. 22165 ss., e del 3 ott. 1951, pp. 30900 ss.) svolgendo rispetto ad essi ruoli di grande rilievo politico (fu tra l'altro più volte relatore dei bilanci del ministero della Pubblica Istruzione).
Pur essendo assai poco uomo ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di un nuovo regime, commentò poi le gravi vicende finanziarie di quegli anni auspicando una chiara gestione del bilancio e un intervento deciso in ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...