GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] tutti gli effetti del capoluogo lombardo, il G. impostò quella che definì una politica "invernale", ossia prioritariamente finalizzata al contenimento del deficit dibilancio, in costante aumento da anni e tale da incrinare la solidità delle finanze ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] contrasto che caratterizzerà la vita politicadi Catania per quasi venti anni e sarà punteggiato di episodi violenti e pittoreschi.
allo scopo di ottenere nell'ambito di ciascuna circoscrizione unità d'indirizzo tecnico e dibilancio; modificò la ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di numerose commissioni speciali (fra cui quella incaricata di esaminare il nuovo codice di commercio e in particolare della giunta dibilancio . a cent'anni dalla morte. Ricordo del suo impegno politico e umano, Soresina 1995; T. Sarti, Il Parlamento ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] tradotto nel decennio successivo in una coerente linea dipolitica tributaria che, sperimentata a Bologna, sarebbe stata in Statistica nel 1975) costituì anche una sorta dibilancio della sua attività di ricercatore.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] vari interventi sui problemi dell'istruzione e sulla politica coloniale) e la speranza di una ripresa dell'espansione nel Mediterraneo e in Africa. Tracciando una sorta dibilancio, il 4 genn. 1934 affermò in Senato che "nessun popolo colonizzatore ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] Russell. Nel 1948, inoltre, seppe trarre un bilancio da studioso del movimento in cui aveva creduto, con Una rivoluzione mancata.
Al di là dell’intensa attività giornalistica e di un progetto politico-culturale che nei primi anni Cinquanta si coagulò ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] finanziariamente il PSI, colmando non di rado i deficit dibilancio dell'organo del partito, l'Avanti!, di cui era consigliere di amministrazione.
Anche la sua attività di imprenditore ebbe finalità politiche, soprattutto a livello internazionale ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] si adoperò, sin dai primi giorni del mandato, per colmare lo spaventoso disavanzo dibilancio, inaugurando una politicadi rigide economie fondata sulla sospensione di alcuni lavori pubblici, su una più efficiente regolamentazione dei servizi, su una ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] ministro A. Scialoja per raggiungere il pareggio dibilancio, si dichiarava persuaso che si sarebbe potuto sanare progetto di fare di Milano il centro della politica controriformistica in Italia attraverso l'attuazione di una serie di provvedimenti ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] con l'assegno di 3888 lire - il più alto tra tutti quelli degli oratori mantovani, come risulta da un bilancio redatto dalla Camera Spagna, con altre notizie politichedi prima mano e avvenimenti quali la rivolta di Tommaso Stafford, sia della ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...