CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] periodo liberale. Del suo predecessore assunse il rigore nella difesa del bilancio dello Stato e la tendenza a non cedere alle continue pressioni dei politici in materia di spesa pubblica. Negli anni Trenta si verificò il progressivo accentramento ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] moglie di P. S. Mancini, in una lettera (datata: La Spezia. 5 luglio 1852), in cui egli tracciava un amaro bilancio della Rapporto, in Rend. delle tornate e dei lavori dell'Acc. di scienze morali e politiche [di Napoli], V [1866], pp. 110-114. Ivi è ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] ) e collaborando saltuariamente ad alcuni periodici italiani. Sono di questo ultimo periodo L'Italia che resta (Milano 1960) e Novissimo annuncio di Mussolini (Milano 1962), sorta dibilancio morale e politico della sua esperienza e del suo "nazional ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] quesiti che il Magawly gli rivolgeva intorno al bilancio ed alle esigenze di compattezza territoriale del ducato parmense, che si prevedeva Maria Luisa e del conte di Neipperg, maestro di palazzo ed ispiratore delle scelte politichedi questa. Il C., ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] più ricco di Venezia) gli schiusero le porte delle massime cariche politiche, di cospicue parentele, di importanti , il 9 marzo 1518, poteva presentare al principe un bilancio sostanzialmente positivo del suo rettorato, come testimonia il Sanuto: ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a nord-ovest di Antrosano, dove non poteva essere vista dal nemico. Questa tattica, che bilanciò la sua inferiorità lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politicadi forza, spesso crudele, iniziò ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] modello inglese.
L'audacia cavouriana si rivelò nella politicadi promozione del commercio e dell'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10% del bilancio fu impegnato, in un periodo di congiuntura'sempre meno favorevole, a sviluppare le ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] corti protestanti tedesche attraverso le quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ed episcopalista, in clima di Aufklärung, dei grandi principi elettori ecclesiastici, primo fra tutti ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] del C. tace questo particolare essenziale. I nominati nel bilancio del capitolo 41 (cinque più due più uno) non pratica accorta e spregiudicata di un mondo politico in via di assestamento, ma è un errore insistere sull'"ingenuità di Dino"; per il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che si può considerare come un bilancio dei fallimenti politici del suo pontificato, illustrò molto sinteticamente e onestamente l'esito della missione diplomatica; e un mese dopo, volendo offrire un patetico segno di virilità curiale e iniziando un ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...