CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] prospettiva fondamentale importanza rivestivano la facoltà concessagli di ordinare ispezioni in tutti gli uffici amministrativi e politici, e il mandato per una revisione straordinaria dei bilanci provinciali, comunali e delle opere pie.
Trasferitosi ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] particolarmente distinto alla Camera come relatore del bilancio dell'Istruzione Pubblica.
Da ministro il Id., Il B. a Roma nel 1848. Nota letta... alla R. Acc. di scienze morali e politichedi Napoli, Napoli 1895 (poi ibid., pp. 47-59);F. Ermini, R. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] non furono la sola ragione del fallimento della politicadi B. XIII certo vi contribuirono in grandissima misura di sopra di ogni diversa magistratura, doveva provvedere alla revisione del bilancio dell'annona, alla concessione di crediti agrari e di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di talune: se per impellenti ragioni dibilancio rifiutava i progetti grandiosi del de Merode, non approvava nemmeno l'atteggiamento immobilista, che qualificava "conservatore", ed è significativo che un giornale così poco favorevole alla politica ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già eccessivamente carico. In tale situazione "meglio della regione in quanto contrastava con la politicadi risparmio e di riduzione, o di non aumento, delle tasse che aveva sempre ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] momento degli avanzi dibilancio e della conversione della rendita come il più propizio alla riforma tributaria che da tempo era attesa. Nel 1908, in occasione della crisi internazionale per la Bosnia Erzegovina, criticò la politica estera italiana ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politicadi espansione della spesa pubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività economica.
Questa classica concezione ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] politico durante la discussione della legge sulle incompatibilità parlamentari, ma si concentrò soprattutto sulla situazione delle Finanze, come presidente della commissione per i provvedimenti finanziari e membro della commissione diBilancio ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] pacchetto di azioni Generali, naufragò proprio per le resistenze politiche.
L’effettiva autonomia di Mediobanca Relazioni dibilancio e Statuti, anni vari. E. D’Albergo, Struttura razionale e attualità di funzioni della Banca di credito finanziario ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Senato di Palermo, imponendo economie dibilancio. Meditava inoltre l'A. una riforma della Giunta di Sicilia, . Guardione. Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...