Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] interne; le ZES sono soggette a regimi fiscali particolarmente favorevoli e sono rivolte agli investitori . Il quarto periodo, che si accompagna a un periodo di decadenza politica, ha come principali poeti Li Shangyin e Du Mu. Nella prosa ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , che è stato sottoscritto dai restanti ventisei Paesi dell'Unione Europea e che dovrebbe fissare regole molto più rigide sulla politicafiscale nazionale per i 17 stati in cui si utilizza l'euro. Il veto posto da Cameron ha sollevato ampie critiche ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] amministrazione, nonché riforme monetarie e fiscali; è stato ridimensionato il ruolo inizio delle lotte per l’indipendenza, allorché il desiderio di libertà e le battaglie politiche alimentarono l’opera di molti scrittori, tra cui i poeti G. de la ...
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Irlanda, Repubblica d’ Stato dell’Europa occidentale, corrispondente alla maggior parte (ca. 4/5) dell’isola omonima. Per le caratteristiche fisiche ➔ Irlanda.
Il tasso d’incremento demografico (8‰ nel [...] 1987, e una serie di incentivi (soprattutto fiscali) volti ad attirare investimenti esteri hanno finalmente il Fianna Fáil, che da allora svolse un ruolo egemone nella politica irlandese. La sua vittoria elettorale nel 1932 portò De Valera alla ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] isole dell’Egeo, a eccezione di Creta e Rodi. Agli aspetti positivi della politica mercantile promossa dai Tolomei si contrapponevano tuttavia l’oneroso fiscalismo e l’eccessiva burocratizzazione del paese. Il maggiore ricorso a manodopera servile e ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Le colonie beneficiavano di foro privilegiato, di esenzioni fiscali e anche di una zona extraterritoriale costituita da verificò per il Consiglio dei Dieci, la cui l’influenza politica tese a sovrapporsi a quella dei Pregadi, producendo un contrasto ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] all’interno del paese, da una elevata pressione fiscale. L’aumento dei costi energetici e la crescente si organizzarono in una rete di fattorie, a lungo esposte alle azioni politico-militari di Svedesi e Russi. Dopo lo stanziamento nel 6° sec. di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’eccezione del combattivo Paolo IV Carafa, gli stessi pontefici condussero una vita più raccolta, una politica meno avventurosa e una più oculata politicafiscale e amministrativa. Sul volgere del 16° sec. si rafforzò la tendenza ad accentrare il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , ma piuttosto il segno con cui la potenza dominatrice rappresentò sé stessa come forza politico-militare e insieme l’indispensabile strumento d’una fiscalità onerosa, che impoverì traffici e commerci. Occorre attendere l’avvento austriaco perché il ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] il controllo della spesa pubblica, tra cui la riforma fiscale e quella del settore sanitario, le innovazioni introdotte nel . Hálek, J. Neruda e S. Čech, assertore di una poesia politica e pugnace e il cui nome è legato anche alle storie satiriche del ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...