SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] . 175-235; in Scrittori classici italiani di economia politica, Parte Antica, a cura di P. Custodi, classici italiani, cit., pp. LV-XCIX; M.A. Romani, Una alchimia monetaria alla metà del Cinquecento, in Economia e storia, XXIII (1976), 1, pp ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] A sua volta il Valier accennava alle speculazioni monetarie che si facevano a Candia (61). La pp. 62, 96, 109; Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVIII, Torino 1982, pp. 182-183. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] è che il gruppo di savi, che dominava la vita politica veneziana fin dalla metà degli anni '10, riuscisse, dopo .; in particolare su Carli Ugo Tucci, Teoria e pratica nelle idee monetarie di Gian Rinaldo Carli, in AA.VV., Un grande riformatore del ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 1985, pp. 380 ss., con rinvio alla precedente bibliografia. In specifico, riguardo ai rapporti fra la politicamonetaria veneziana e la politica delle signorie dell'entroterra Andrea Saccocci, La moneta nel Veneto medioevale (secoli X-XIV), in Il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] gli uomini in grado di gestire questa fase e di offrire garanzie ‘politiche’. Chi avrebbe guidato il sostituto del Credito nazionale e quale sarebbe stato il contributo, in termini monetari, della Santa Sede? Due interrogativi di non poco conto.
La ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] circolazione di denaro coniato; ciò comportò in alcuni periodi un grande caos monetario e, nel contempo, provocò una grande attenzione dello stato per la politicamonetaria anche se le misure prese per razionalizzare la circolazione delle m. non ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] statuario di un uomo accanto ad un cavallo (Aristot., Athen. Polit., 4; Pollux, viii 131) che poi rimane tipico per la potere era di far inviare la propria effigie alle zecche monetarie provinciali (oltre, naturalmente a quella di Roma). Tuttavia, ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] di agire in modo analogo con le disponibilità monetarie dei minori di cui si prendevano cura e di Athenais 1970, pp. 19-33, 38-83, 89-107. Sull'espansione e le politiche di Genova nei confronti di Venezia si v. M. Balard, La Romanie génoise, pp ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Il primo abbozzo. - 3. La spinta degli eventi. 4. Il disegno politico. 5. Legge per un Regno e manifesto per l'Impero. 6. Al tanto da non poter decidere arbitrariamente variazioni monetarie incurante degli interessi dei sudditi (Decretales, ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] diversi metalli e nelle diverse emissioni monetarie, accoppiando messaggi e destinatari delle Su questo si veda da ultimo R. Cristofoli, Religione e strumentalizzazione politica: Costantino e la propaganda contro Licinio, in Istituzioni, carismi ed ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...