MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] le spese in conto capitale di quelle correnti. L'uscita dal "serpente monetario" era una scelta obbligata, semmai tardiva. Il gabinetto, infine, era frenato dalla propria fragilità politica, che andò crescendo col passare dei mesi; e al suo interno ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i paesi di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica perseguita dal Ricasoli e dal Salvagnoli, se uua lettera del ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] un breve riassunto nel volume Memoria ad oggetto di varie politiche ed economiche ragioni e temi di utili raccordi,che in causa in tre parti riguardanti: il sistema tributario, quello monetario e l'organizzazione igienico-sanitaria dello Stato; ma di ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] far scorrere nelle casse estensi quelle elargizioni monetarie che facilitarono la conclusione di un patto 300-302, 345; R. Fuda, Un oratore: G. L., in Consorterie politiche e mutamenti istituzionali in età laurenziana (catal., Firenze), a cura di M.A. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] le edizioni, oltre a quella milanese del 1494, cfr. Baumgärtner, p. 350), mentre il secondo appare ispirato alla contorta politicamonetaria gestita durante i ducati di Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i manoscritti e le edizioni cfr ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] , degli statuti cittadini, di misure monetarie e di provvedimenti a favore delle VIII (1897), pp. 67, 115, 118, 128; Z. Volta, Note di B. Morone sulla storia politica del suo tempo, ibid., s. 4, II (1904), p. 377; F. Galantino, Storia di Soncino, ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] cui si ricava l'attenzione dell'autore per le vicende politiche, sociali e culturali di Firenze, fino alla data fatidica del ).
L'emozione soggettiva invade notazioni commerciali e tabelle monetarie e affianca alle "ragioni di bottega" motivazioni di ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] in tema di finanza pubblica e di circolazione monetaria il F. affiancò una costante attività di 3-27; La statica e le sue partizioni, in Rassegna di scienze sociali e politiche, IX (1891), I, pp. 67-90; Pessimismo economico e filosofico, ibid., ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] si dimostrò tanto abile nelle trattative con le autorità monetarie e pronto a suggerire i provvedimenti più idonei a fine di indurre la Banca commerciale ad adottare una politica di maggiore liquidità, che evitasse pericolosi immobilizzi. A ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] internazionale, del problema dei cambi e della stabilità monetaria.
Cessata con il consolidamento della dittatura fascista qualsiasi partecipazione alla pubblicistica impegnata politicamente, iniziò il periodo più fecondo dell'attività scientifica ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...