VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] in Bologna, Bologna 1886, pp. 116, 144; A. Brach, Giottos Schule in der Romagna, Strassburg 1902, pp. 103-106; L. Frati, Un polittico di V. da Bologna, in Rassegna d’arte, IX (1909), pp. 171 s.; Id., Un’opera ignota di Vitale da Bologna, in L’Arte ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] un S. Gottardo datandolo 1517.
Ritornando ai dati sicuri ricordiamo che il 3 marzo 1491 il C. data e firma il polittico della Pinacoteca sabauda di Torino, acquistato in Liguria e forse in origine sull'altare di Nostra Signora del Fontano a Briga ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] con altri pittori delle Marche, soprattutto con Giovanni Antonio da Pesaro, che mostra tuttavia caratteri stilistici del tutto diversi (polittici di Santa Croce a Sassoferrato e del duomo di Cingoli; stendardo a due facce nella Galleria Nazionale di ...
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COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] diversi tipi d'altare. Il primo comprende quelli costruiti espressamente per includervi i preesistenti trittici o polittici lignei quattro-cinquecenteschi; il secondo comprende ancone tripartite da colonne con statue intagliate non necessariamente da ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] venne pagato da parte del Comune per la pittura di tredici vessilli con immagini di santi (perduti). Nel 1420 eseguì due polittici, insieme con un tal Pietro di Giovanni, per la chiesa di S. Giacomo Maggiore. Il Pietro di Giovanni del documento, già ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] ’ancona tripartita da una cornice intagliata e sovrapposta – una sorta di compromesso tra altare nordico a portelle mobili e polittico veneto a più scomparti allineati – rafforza l’ipotesi che l’artista si sia recato e abbia soggiornato nella città ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] , I dipinti della Galleria Estense di Modena, Roma 1945, pp. 41-42, 63; A. M. Chiodi, Bartolomeo degli E. e i polittici domenicani, in Commentari, II (1951), pp. 17-25; M. C. Nannini, Guida all'arte pittorica modenese dalle origini al Bianchi Ferrari ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] della Yale University a Hartford (Conn.) eil Musée des arts décoratifà di Parigi. Quasi certamente al 1337 risale il perduto polittico già sull'altar maggiore del duomo di Prato di cui si conserva nella Galleria comunale di quella città la predella ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] dei codici della segnaletica (come, per esempio, KLR: Io tu e le rose, in Faggi, p. 113), le "riduzioni" e i "polittici" in cui l'artista attingeva a un ampio repertorio che andava dalle icone della storia dell'arte alle foto dell'Archivio Alinari di ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] cornice a colonnine e cornicioni. La divisione a scomparti, l'impianto monumentale e il carattere arcaizzante ricorrono anche nel polittico di Campiglia Cervo (nel primo ordine sono rappresentati la Madonna col Bambino e santi; nel secondo la Pietà e ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
elefantino
agg. [dal lat. elephantĭnus, gr. ἐλεϕάντινος]. – 1. Di elefante: avorio e.; che assomiglia in qualche cosa all’elefante: foca e., altro nome dell’elefante marino (v. elefante, n. 5 c); ant., lebbra e. o morbo e., specie di lebbra....