MELOZZO da Forlì
Adolfo Venturi
Pittore, nato nel 1438 da Giuliano degli Ambrogi in Forlì, morto ivi nel 1494. Seguì probabilmente nel 1459 a Roma Piero della Francesca, quando questi fu chiamato da [...] , con modellatura sommaria e morbida, continua M. a dipingere la tavola a tempera, ora in America, di San Fabiano Papa, parte di polittico già nella chiesa di Santa Maria della Pace, da cui pure proviene il San Sebastiano tra due divoti nel Museo di ...
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Nato a Saint-Maury, presso Pons (Saintonge), l'8 febbraio 1552, morto a Ginevra il 9 maggio 1630; campione tenace del protestantesimo in Francia; ad esso dedicò tutta la sua vita e un insigne poema, Les [...] credeva prossimo a morte; lo proseguì poi, a varie riprese, con l'intento di rappresentare in un sol quadro, in un polittico fiammeggiante, l'infelicità dei popoli, la corruzione della corte, le colpe dei giudici regi, le stragi dei protestanti e la ...
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RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] , oltre ad alcuni bronzi provenienti da tombe del territorio, vasi di bucchero, lucerne, oggetti romani, ecc., pannelli di un polittico di Vittorio Crivelli, una tavola firmata d. V. Pagani, una terracotta raffigurante la Madonna seduta (1526) di G.F ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del tappeto di Vincenzo Foppa (1485), affrescata per la chiesa di Santa Maria di Brera e oggi nell’omonima Pinacoteca; il polittico della chiesa di San Martino a Treviglio, eseguito tra il 1485 e il 1490 da Bernardino Butinone e Bernardo Zenale, con ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ; il secondo è il 16 febbr. 1416, quando gli venne concesso di realizzare un nuovo altare; il terzo è il 1422 iscritto sul polittico. A partire da questi dati, i due orientamenti più diffusi: da un lato, si è pensato a una realizzazione in due fasi ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] . Gli episodi furono rappresentati, tra gli altri, in un polittico oggi smembrato dedicato a P., eseguito da Jacopo di Cione tutta la sua valenza simbolica e ideologica, nel polittico Stefaneschi (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca), commissionato dal ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] di Parigi, ha contribuito alla documentazione del territorio e degli avvenimenti storici che lo riguardarono, per es. il c.d. polittico di Irminone sotto i Carolingi o la Vita Ludowici VI Grossi scritta dall'abate Suger nel 12° secolo. A partire dal ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] tempo la sua bottega e abbia forse partecipato al completamento di alcune sue opere, come il Crocifisso Chigi e il Polittico dell'Annunziata. Il 9 dic. 1507, a causa delle inadempienze lavorative, l'artista fu costretto a rinnovare il contratto con ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] molto più tardi da Berrettari con aiuti (Di Marzo, I, p. 111). Quest'ultima era originariamente ubicata nella nicchia centrale del polittico eseguito nel 1504 da A. Crescenzio, poi smembrato e disperso (Abbate, 1992, pp. 71 s.).
Tra il 1504 e il 1512 ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] del L. evidenziando le forti analogie con la pala datata 1471 e a metterla in relazione con il successivo polittico di Torrechiara, suggerendo una datazione anteriore a quell'anno per l'assenza di riferimenti alla cultura lendinaresca.
La Madonna ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...