Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] , le mura scrostate, i cortili semivuoti che può aver visto o percorso. Il secondo cortometraggio è l'episodio Anna Magnani del polittico Siamo donne (1953), dove il regista diresse una mattatoriale Nannarella che, nel ruolo di sé stessa, rie-voca le ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] ma proveniente dal locale monastero di S. Agostino. La tavola, dipinta a olio, faceva parte di un polittico montato intorno all’immagine ad affresco della Madonna le cui lacrime avrebbero miracolosamente salvato Treviglio dal saccheggio delle truppe ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] (1471) o alle opere d'ispirazione mantegnesca di Bartolomeo Vivarini, accomunate anche dalla stessa drammatica espressività, come il polittico per la Scuola dei tagliapietre del 1477 (Venezia, Gallerie dell'Accademia) o il trittico di S. Giovanni in ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] da vari modelli: quattro dei santi a mezzobusto – Mauro, Placido, Scolastica, Giustina – sono tratti dalla predella del grandioso polittico realizzato da Perugino per la zona absidale, in seguito smontato, Apollonia è una copia da Timoteo Viti, Maria ...
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BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] libro d'ore e parti, peraltro non fondamentali, del citato salterio di Parigi (cc. 173r e 174r) e di un polittico conservato a New York (Pierp. Morgan Lib.), in cui sono presenti anche altri contributi e individuabili diverse influenze. Non sembrano ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] con l'Eterno. Il trittico del L. costituisce una sorta di risposta semplificata e in tono minore al clamoroso arrivo del Polittico Averoldi di Tiziano, nel 1522 ultimato e collocato nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso a Brescia.
Sempre sul finire ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] 1471.
Altre opere del B.: Crocifisso (firmato), Verona, Museo Civico, n. 365; S. Gerolamo penitente, ibid., n. 306; Polittico, Matelica, Museo Piersanti, n. 34; Cristo al Limbo, Padova, Museo Civico, n. 416; Crocifissione, Venezia, Museo Correr, n ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] fece il suo esordio alla III Biennale internazionale d’arte di Venezia. Qui espose, tra l’altro, Sinfonia della luna, polittico di sapore simbolista che fu acquistato per la Galleria d’arte moderna di Ca’ Pesaro. In esso Vittorio Pica rilevò «doti ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] nei pilastri. Il trittico - ancor oggi 'incastonato' entro una struttura nella quale le figure dipinte da B., ritagliate dal polittico originale, furono inserite tra il 1365 e il 1367 - è situato sopra l'altare della cappella della Croce (completata ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] 1954, il M. continuò a pensare e a scrivere dell’Istria perduta.
Tale discorso ha sintesi nelle ricordate Elegie istriane, un polittico inteso a suggellare la memoria di una patria. La linea drammatica del confine che attraversa la città di Gorizia e ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...