BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] pp. 218-221; P. Pouncey, A drawing by F.B., in The British Museum Quarterly, XVI(1951), pp. 99-101; E. Arslan, Il polittico di San Zanipolo, in Boll. d'arte, XXXVII(1952), pp. 127-146; L. Puppi, La formazione vicentina di F.B., in Vita veronese, XI ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] per acquistare una dimensione umana e una capacità comunicativa più ampie.
La prima opera si ispira al polittico di M. Grünewald che la G. vide a Colmar, rimanendone fortemente colpita: ogni pannello (Annunciazione, Crocifissione, Risurrezione ...
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MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] Milano dai libri mastri Borromeo 1427- 1478, in Archivio storico lombardo, XLI (1914), p. 88; R. Longhi, «Me pinxit» II. I resti del polittico di C. M. già in S. Aquilino di Milano, in Pinacotheca, I (1928), 2, pp. 75-79; N. Gabrielli, La pittura di ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] (catal., Padova), a cura di A. Ballarin - D. Banzato, Roma 1991, p. 119; G. Agosti, Sui gusti di Altobello Averoldi, in Il polittico Averoldi di Tiziano restaurato (catal.), a cura di E. Lucchesi Ragni - G. Agosti, Brescia 1991, pp. 70, 78 n. 36; P.V ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] il M. aveva presentato la sua collezione di arte antica.
Oltre alle opere già citate, del M. si ricordano: Un polittico trecentesco inedito nella Pinacoteca Vaticana (estr. da L'Illustrazione vaticana, III [1932], pp. 441-444); Frammenti di affreschi ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] L. L., in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XXIX (1996), pp. 163-169; D. Banzato, Il polittico De Lazara di Francesco Squarcione. Considerazioni sullo stato di conservazione, sul restauro, sulla tecnica e sulla cornice, in Francesco ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] e sculture in legno del sec. 14°, tra cui statue con la Vergine provenienti da Ružbachy e da Švabovce e il polittico di S. Nicola con figure a rilievo da Šiba.
Bibl.:
Fonti. - J. Tutkó, Szabad királyi Kassa városának történelmi évkönyve [Annuario ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] Museo (ancora nella sede provvisoria a S. Salvatore dei Greci) conserva, fra le tante memorie della città sfortunata, i frammenti del polittico di Antonello, già in S. Gregorio.
V. tavv. I-VI.
Istituti di cultura. - L'università, fondata nel 1548, si ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di S. Francesco, eretta nel 1282 (ma ora molto trasformata), ha un suggestivo chiostro cinquecentesco. Vi si conservano un polittico quattrocentesco della scuola di Iacobello di Bonomo e una serie di codici miniati dei secoli XIII, XIV e XV, un ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] , ne toglie l'originaria altezza che meglio si gode dai cortili delle case vicine. Vi si conserva un pregevole polittico del sec. XV. Nel petiodo napoleonico la chiesa venne trasformata in tempio massonico.
La cattedrale fu costruita sull'area ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...