PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , i Cistercensi e C. P., pp. 293-320; G.C. Sciolla, I Piazza: i tempi della critica, 1989a, pp. 15-36; Id., Dal polittico della Strage al ciclo del Battista, 1989b, pp. 199-238); G.C. Sciolla, L’arte, in Lodi. La storia dalle origini al 1945, Lodi ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] di Nizza; nel 1454 è tra i pittori che esercitano nella contea di Nizza (Bensa, 1908). Nello stesso anno dipingeva un polittico per la cappella della S. Croce nella chiesa del monastero di Lérins, su commissione di Pietro Garnieri, nobile nizzardo; l ...
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ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] Abate,nella pinacoteca di Cesena. Oltre queste opere già note, gli sono stati recentemente assegnati dallo Zeri quattro pannelli di polittico, due con i santi Giovanni Evangelista e Nicola da Bari nel museo di Tolosa e due con i santi Lorenzo e ...
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Pittore (n. Camerino sec. 15º), operoso tra il 1435 e il 1480. Sensibile all'arte di Domenico Veneziano e di Piero della Francesca, dimostrò, tuttavia, una sua spiccata individualità. Tra le sue opere: [...] la Madonna del Pergolato (1447, Gall. naz. di Perugia), il polittico di Belforte sul Chienti (1468) e la tavola (1473) nel Museo di belle arti di Budapest. ...
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Pittore bolognese (sec. 14º-15º), di cui si hanno notizie dal 1378 al 1426. Allievo di Iacopo degli Avanzi, in contrasto con la locale pittura contemporanea, portò avanti la tradizione locale nell'ambito [...] dell'influenza giottesca. Fra le sue opere la predella del polittico della cappella Bolognini in S. Petronio. ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] riquadri di otto Santi sulla fronte (Simeoni, p. 78); a Villanova di San Bonifacio, nel coro della badia di S. Pietro, un polittico in pietra tenera con S. Pietro in cattedra tra s. Paolo, s. Benedetto col committente, s. Andrea e s. Gregorio, Storie ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] fine del secondo decennio del Cinquecento, il F. eseguì per la chiesa del convento amadeitico di S. Maria di Bressanoro un polittico oggi smembrato tra la parrocchiale di Castelleone ed il Museo civico di Cremona.
Formalmente, se da un lato l'opera ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1427 e il 1430 - m. ivi 1515 o 1516). Nelle prime opere (Tre crocifissi, S. Gerolamo, Bergamo, Accademia Carrara) il F. mostra influssi mantegneschi e di I. Bellini; ma intende [...] nella cappella Spinola in S. Domenico a Genova; la pala di S. Maria di Castello a Savona (1490); il polittico già in S. Maria delle Grazie a Bergamo (ora a Brera); il Martirio di s. Sebastiano (ivi); varie Madonne (musei del Castello Sforzesco ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] una foggia che non entra in voga prima della metà del secolo ed è simile a quella reiterata da Giovanni da Milano nel polittico pratese o negli affreschi della cappella Rinuccini in S. Croce a Firenze.
Non sembra però che G., a quel punto al termine ...
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AMBROGIO di Baldese
Isa Belli Barsali
Pittore fiorentino, nato nel 1352 e attivo a Firenze e a Prato. Scarsissime sono le sue opere sicuramente documentate; un tentativo fatto da O. Sirèn per ricostruirne [...] la personalità artistica, con l'attribuzione di un polittico della Yale Collection, non è stato accettato (Offner, Procacci).
Nella sua produzione si rivela indipendente da Niccolò di Pietro Gerini, col quale lavorò prevalentemente.
Circa nel 1386 ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...