FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] ai lavori della certosa di Champmol, nei pressi di Digione. Jacques de Baerze di Termonde realizzò per questo monastero un polittico con scene della Passione e Santi, databile al 1390-1398 (Digione, Mus. de Beaux-Arts).B. Cardon
Pittura e miniatura ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] cornice a colonnine e cornicioni. La divisione a scomparti, l'impianto monumentale e il carattere arcaizzante ricorrono anche nel polittico di Campiglia Cervo (nel primo ordine sono rappresentati la Madonna col Bambino e santi; nel secondo la Pietà e ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] .
Non trascurava parallelamente di produrre pitture e sculture autonome, con opere ispirate per lo più a temi sociali (come il polittico L'Altare, ammirato da Massimo Gorkij nel 1908: vedi A. Cervesato, M. Gorkij e l'Italia, in Lavoro fascista, 30 ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] differenza di quanto indicato da Filippini e Zucchini, G. non è da riconoscersi in quel "Iohannes de Zanelo" che firma il polittico con l'Incoronazione della Vergine e santi ora nel Museo di S. Stefano a Bologna.
L'esame dell'attività artistica di G ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] da Piadena ed Alessandro Pampurino. Intorno alla stessa data è stata accostata (Voltini, 1958) una commissione prestigiosa: il polittico della cattedrale di S. Andrea ad Asola, di cui non possediamo documenti di allogazione, e che al confronto con ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] , che Boskovits (1975, p. 360) ha datato intorno al 1385-1390. Tra le opere successive si segnala il polittico datato 1394, raffigurante la Vergine incoronata fra i ss. Bernardo, Silvestro, Nicola e Giuliano (New York, Metropolitan Museum ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] il motivo inconsueto dell'angelo con il libro inserito nella scena della Crocifissione di s. Pietro nel giottesco polittico Stefaneschi (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca; Hug, 1929; Gardner, 1974) - e dall'altro assecondò la tendenza all'affermazione ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] è esercitata a vedere l'intervento del C., soprattutto là dove pare visibile un esteso intervento di aiuti; possiamo ricordare il polittico della chiesa di Pozzale e le due Sante del Museo di Verona. Il C. dovette con probabilità portare a compimento ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del tappeto di Vincenzo Foppa (1485), affrescata per la chiesa di Santa Maria di Brera e oggi nell’omonima Pinacoteca; il polittico della chiesa di San Martino a Treviglio, eseguito tra il 1485 e il 1490 da Bernardino Butinone e Bernardo Zenale, con ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ; il secondo è il 16 febbr. 1416, quando gli venne concesso di realizzare un nuovo altare; il terzo è il 1422 iscritto sul polittico. A partire da questi dati, i due orientamenti più diffusi: da un lato, si è pensato a una realizzazione in due fasi ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...