Aumento, transitorio o permanente, della quantità di urina emessa, che può superare 2 litri nelle 24 ore. L’urina è generalmente quasi incolore e la densità è ridotta, tranne che nel diabete mellito, in cui è notevolmente elevata per la presenza di glucosio. La p. si presenta in corso di diabete per l’effetto osmotico dell’iperglicemia; a seguito di terapia diuretica ecc. Nel diabete insipido esiste ...
Leggi Tutto
Il ripetuto bisogno di eliminare l’urina durante il riposo notturno. È legata a un aumento della diuresi (poliuria) o ad affezioni (vescicali, prostatiche) che provocano minzione frequente (pollachiuria). ...
Leggi Tutto
L’escrezione urinaria e anche la quantità di urina eliminata nell’unità di tempo. Le modificazioni della d. (anuria, oliguria, poliuria) possono essere espressione sia di malattie renali, sia di malattie [...] extrarenali (cardiocircolatorie, ormoniche, metaboliche). I farmaci per favorire la d. in caso di ritenzione idrica sono i diuretici ...
Leggi Tutto
Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] Si può considerare una forma sperimentale del d. renale. Il d. insipido è una malattia caratterizzata da poliuria e polidipsia, e dovuta ad alterazioni anatomiche o funzionali dei nuclei ipotalamici preposti alla secrezione dell’ormone antidiuretico ...
Leggi Tutto
aldosteronoma
Valeria Guglielmi
Adenoma, di solito monolaterale, delle cellule della zona glomerulare della corteccia surrenale. L’ipersecrezione di aldosterone può produrre alcalosi ipokaliemica (aumento [...] crampi muscolari, paralisi transitorie e tetania; sono comuni l’ipertensione diastolica e una nefropatia ipokaliemica con poliuria e polidipsia. Sono diagnostici i livelli elevati di aldosterone urinario o plasmatico associati a un’attività reninica ...
Leggi Tutto
Abbreviazione di Anti Diuretic Hormon, ormone identificato con la vasopressina, composto da 8 amminoacidi. È secreto dai neuroni dei nuclei sopraottici e paraventricolari dell’ipotalamo; attraverso i rispettivi [...] dalla osmolalità plasmatica. In patologia, la mancanza di ADH provoca il diabete insipido che si manifesta con poliuria e polidipsia. Al contrario, l’eccessiva secrezione di ADH provoca perdita di sodio e diminuzione dell’osmolalità plasmatica ...
Leggi Tutto
Patologico aumento della pressione esistente nella cavità dell’encefalo (ventricoli cerebrali) e negli spazi con essi in comunicazione (spazi subaracnoidei, encefalici e midollari), in rapporto a un’eccessiva [...] , operazioni sull’encefalo e affezioni diverse. Può manifestarsi in forma acuta, con sintomi analoghi all’ipertensione, o subacuta, con cefalea, modificazione dell’umore, dimagramento, poliuria e altri disturbi di carattere neurologico o psichico. ...
Leggi Tutto
urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] volume scende al di sotto dei 600 cm3 o supera i 2000 cm3 si parla, rispettivamente, di oliguria e di poliuria.
L’aspetto delle u. appena emesse è limpido, ma successivamente compare un materiale flocculento, per la precipitazione di nucleoproteine e ...
Leggi Tutto
IPOFISI (XIX, p. 485)
Ettore CUBONI
Fisiologia. - Ognuna delle tre parti dell'ipofisi o ghiandola pituitaria (lobo anteriore, intermedio e posteriore) elabora ormoni suoi proprî; dei 28 complessivamente [...] ) Ormone diabetogeno o contrainsulare, il quale iniettato negli animali da esperimento, determina iperglicemia, aumento della chetonemia, poliuria e glicosuria; quest'ormone inibisce l'azione dell'insulina e, secreto in quantità abnome, è causa delle ...
Leggi Tutto
Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] anche un riscontro obiettivo, sono cioè sia avvertiti dal paziente sia rilevati dal medico (dispnea, febbre, diarrea, poliuria ecc.) e quindi possono essere definiti anche segni. Nel processo diagnostico il medico deve cercare di obiettivare quanto ...
Leggi Tutto
poliuria
polïùria s. f. [comp. di poli- e -uria]. – In medicina, aumento, permanente o transitorio, della quantità di urina emessa (oltre due litri nelle 24 ore), che può dipendere dall’uso di diuretici, da malattie renali, nervose, diabete,...
poliureico
poliurèico agg. [comp. di poli- e ureico] (pl. m. -ci). – In chimica industriale, fibre p., fibre sintetiche che si ottengono per policondensazione dell’urea con una diamina, caratterizzate da mano soffice, basso peso specifico,...