CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Votto, Corelli si aprì alla produzione romantica: partecipò così alla riesumazione del Pirata di Vincenzo Bellini nel 1958 e del Poliuto di Gaetano Donizetti nel 1960 con la Callas, della Battaglia di Legnano di Giuseppe Verdi nel 1961 (per il ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] delle prime interpreti de I masnadieri (Torino, Teatro Regio, stagione 1849-50, insieme con la Lucrezia Borgia e il Poliuto donizettiani), della Luisa Miller (Bologna, Teatro Comunale, autunno 1850, insieme con Macbeth)e di altre opere verdiane, come ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] rappresentazioni di opere di Verdi (Aroldo, Un ballo in maschera),Donizetti (Linda di Chamounix, Elisir d'amore, Poliuto),Rossini (Ilbarbiere di Siviglia), Bellini (Norma).
Nel 1860 in compagnia dell'allievo Antonio Giuglini divenuto ormai un ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] seguente. Risulta invece presente a Parma nella stagione di Carnevale 1851-52, con una compagnia di canto quasi tutta reggiana, nel Poliuto di Donizetti, nella Tancreda di A. Peri e nel Luigi V di A. Mazzucato; lo troviamo in seguito a Genova, al ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] , continuando a esibirsi quale protagonista della Lucrezia Borgia di Donizetti (13 febbr. 1851) e cantando la parte di Paolina nel Poliuto dello stesso autore (1° marzo 1851).
Quest'ultima fu un'opera che la G. eseguì spessissimo nel corso della ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] ; V. Bellini: I Capuleti e i Montecchi, La sonnambula, Norma, I puritani; G. Donizetti: Lucrezia Borgia, Lucia di Lammermoor, Poliuto, La favorita; S. Mercadante: Il giuramento; G. Pacini: Saffo; Fr. von Flotow: Marta; G. Verdi: Macbeth, La battaglia ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] e Lucrezia Borgia;Verdi, Nabucco;Donizetti, Marin Faliero;Torino, teatro Regio, carnevale 1850, Donizetti, Lucrezia Borgia e Poliuto;Roma, teatro Tordinona, carnevale 1850, Verdi, Luisa Miller;Donizetti, Maria di Rohan (con il titolo Ilconte di ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] e flauto (in collaborazione con R. Galli): Reminescenze da Il corsaro Op. 24, I masnadieri Op. 25 (Milano 1850) di Verdi, Poliuto Op. 26 di G. Donizetti; numerose melodie per più voci, coro e pianoforte presenti nel catalogo di F. Pazdírek.
Fonti e ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1934), C. Gomes (Il Guarany, 1937), Cilea (Gloria, 1938; L'arlesiana, 1941), Donizetti (L'elisir d'amore, 1941; Poliuto, 1942), Mascagni (L'amico Fritz, 1937), G. Bizet (Carmen, 1941), R. Leoncavallo (Pagliacci, 1942).
Sempre nel 1930 aveva esordito ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] et du comte d'Essex, di J. Lescène Desmaison); Maria di Rudenz, Venezia, La Fenice, 30 genn. 1838, Poliuto (rielaborazione del Polyeucte di Corneille; scritto nel 1838, venne proibito dalla censura per il soggetto "troppo sacro" e rappresentato al ...
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polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
polenda
polènda s. f. – Variante tosc. di polenta (oggi praticamente soppiantata in Toscana dall’altra variante pulènda): la polenda ... bolliva schioppettando dentro la pentola (Pratolini).