La m. a. in generale studia i cosiddetti ("rischi", cioè eventi il cui verificarsi, denominato "sinistro", produce un danno economico.
Per es. può considerarsi rischio il raggiungimento in vita di una [...] forma di assicurazione per la quale, in cambio di un equo premio dovuto dall'assicurato, si corrisponda al beneficiario della polizza una somma al verificarsi dell'evento.
Tale somma è per es.: un importo prestabilito se il rischio è la sopravvivenza ...
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Espressione di un’operazione finanziaria con la quale una società debitrice nei confronti di un’altra società (per es., per aver ricevuto un finanziamento) rilascia a quest’ultima un documento (detto [...] anche polizza di credito commerciale o carta commerciale) contenente una ricognizione di debito. In cambio ottiene una fideiussione bancaria a favore della società creditrice e di chiunque si rendesse cessionario pro soluto del credito. Alla scadenza ...
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Nella pratica mercantile e bancaria, ciascuno degli esemplari identici dello stesso titolo di credito, emessi per particolari fini, in genere per agevolare la circolazione del titolo. I d. più comuni sono: [...] d. di polizza di carico (o di B/L = bill of lading), d. di cambiale o di tratta, d. di assegno, d. di libretto di deposito, d. di titolo di credito. I d. della cambiale e dell’assegno bancario devono essere numerati; in difetto, si considerano ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] dal legislatore sia nel codice civile (fede di deposito, obbligazioni di società, ecc.), sia nel codice della navigazione (polizza di carico, polizza ricevuta per l'imbarco, ecc.), sia in leggi speciali (cambiale, assegno, ecc.). Al tempo in cui era ...
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Nel linguaggio contabile, scrittura di s., quella redatta per rettificare parzialmente o totalmente una scrittura erroneamente accolta in un conto.
Nell’amministrazione di enti pubblici, ogni modificazione [...] una parte della somma stanziata.
Nelle assicurazioni, s. di assicurazione è l’annullamento, nei casi previsti in polizza, del contratto di assicurazione con liberazione dell’assicurato dal pagamento del premio e dell’assicuratore dall’assunzione dei ...
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Operazione economica che permette di garantirsi contro le conseguenze patrimonialmente dannose del verificarsi di un rischio determinato, mediante la ripartizione tra una pluralità di soggetti esposti [...] un contratto consensuale e non formale, ma deve essere provato per iscritto e l’assicuratore è tenuto a rilasciare al contraente la polizza di a. o altro documento da lui sottoscritto. Il contratto può essere stipulato in nome e per conto proprio, in ...
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Qualsiasi oggetto materiale in grado di rappresentare e far conoscere un determinato fatto storico.
Diritto
Tipi di documenti
Il d. può essere costituito da un atto scritto che può assumere la forma dell’atto [...] del diritto senza l’osservanza delle forme proprie della cessione», della quale trattengono gli effetti; ne è un esempio la polizza di assicurazione all’ordine o al portatore (art. 1899 c.c.). Il possessore del titolo improprio è legittimato quale ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] a L. 30.000; su tutti i depositi in numerario e in titoli superiori a L. 500 è dovuto inoltre un diritto fisso di polizza di L. 5 per una sola volta).
Alla stessa data i mutui concessi a comuni e provincie avevano raggiunto i 10.700 milioni; il ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] balzò, infatti, dai 4.685.000.000 milioni di lire del 1963 ai 408 miliardi del 1983. Il successo della nuova polizza si spiega anche con la vasta e innovativa attività di marketing che l'accompagnò, soprattutto grazie all'introduzione, dal 1971, dell ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] reale ovvero simbolica o fittizia. È assai frequente in commercio la consegna delle merci mediante i titoli che le rappresentano (polizza di carico, lettera di vettura, fede di deposito). La cosa deve consegnarsi nel luogo fissato nel contratto o, in ...
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polizza
pòlizza s. f. [dal gr. ἀπόδειξις «dimostrazione, prova» e quindi anche «ricevuta, quietanza» (der. di ἀποδείκνυμι «mostrare, rilevare»), lat. tardo apodīxis]. – 1. a. Foglietto contenente indicazioni di vario genere, in parte stampate...
caro-polizza
(caro-polizze), s. m. Aumento del costo delle polizze assicurative. ◆ Nelle prossime ore l’Alitalia dovrebbe annunciare un aumento dei biglietti, a causa del caro-polizze assicurative. (Giornale, 25 settembre 2001, p. 10, Il fatto)...