STRASBURGER, Eduard
Enrico Carano
Botanico, nato a Varsavia il 1° febbraio 1844, morto a Bonn il 19 maggio 1912. Studiò prima in Francia alla Sorbona, indi a Bonn e da ultimo a Jena, dove nel 1866 conseguì [...] di quelli del Nägeli; illustrò lo sviluppo e la struttura del sacco embrionale e del granello di polline nelle Spermatofite; interpretò esattamente il processo della poliembrionia; fece osservazioni accurate sulle comunicazioni intercellulari, che ...
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orchidèa Nome generico di piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, e dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell'evoluzione in strutture peculiari altamente specializzate per l'impollinazione. [...] (di solito fertili 1 o 2) sono uniti al gineceo in una colonnina detta ginostemio; il polline è agglutinato in masserelle adesive (pollinii). I frutti sono capsule contenenti numerosi semi piccolissimi, dispersi dal vento.
Le radici
Le o. terrestri ...
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Crocifere
Laura Costanzo
Le piante dai fiori con petali a croce
Sono Crocifere il cavolo, la rapa, il ravanello, la rucola, verdure a tutti note perché comuni in tavola sotto forma di foglie, radici [...] le nostre osservazioni per cercare gli stami, quei filamenti che portano in cima l'antera, che è una sacca piena di polline. Se ne hanno due esterni più corti e quattro interni più lunghi abbiamo un indizio in più per affermare che la pianta ...
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Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] agli stami delle Angiosperme; tali foglie sono disposte come le foglie normali: ognuna con 2-20 sacchi pollinici alla pagina inferiore. Il polline è copioso e diffuso dal vento, tanto che all’epoca della fioritura si può avere la cosiddetta pioggia ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] in questi due casi non è affatto influenzata dalla distinzione dei sessi, perché tanto gli stami con i sacchi pollinici e i granelli di polline, quanto i carpelli con gli ovuli e i sacchi embrionali conservano gli stessi caratteri ereditarî e le due ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi; comprende circa 2500 specie di dimensioni medie, corpo allungato, elitre ricoprenti l’addome o brevi e divaricate (e allora mancano le ali membranose). Il tegumento [...] che questa costruisce; ivi rinchiusi, divorano l’uovo e dopo la prima muta consumano tutta la provvista di miele e di polline. Altri generi si sviluppano a spese di uova di cavallette; il genere Meloë (v. fig.) si comporta circa come Sitaris. Gli ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] glabra, attirando in tal modo le femmine.
Vi sono molti altri casi, non solo tra le orchidee, in cui piante che non producono polline o nettare ne imitano altre che sono abituali fonti di cibo per i pronubi. L'imitazione può riguardare: a) il solo ...
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Famiglia di piante erbacee appartenente all’ordine Zingiberali, comprendente oltre 360 specie, tutte tropicali; sono erbe perenni con foglie penninervie, molte delle quali coltivate come piante ornamentali. [...] insetti e un altro, che presenta una specie di cappuccio, tiene in tensione lo stilo ricurvo sotto di sé. Solo la presenza dell’insetto permette il rilascio dello stilo che così riesce a raccogliere il polline presente sul corpo dell’insetto stesso. ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] sperimentazione. Sono già state prodotte piante che non producono polline e si sta esplorando la possibilità di inserire i anziché in quello del nucleo cellulare, perché generalmente il polline non contiene questi organelli. Un'altra possibilità è ...
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Vastissima famiglia delle Dicotiledoni Simpetale, composta da piante perenni erbacee o fruticose (rarissimamente da alberi), a fusto a mo' di liana, volubile e rampicante, più di rado eretto o diffuso, [...] a due alle singole ghiandole dello stigma (retinaculi) intromesse tra un'antera e l'altra. Gl'insetti visitatori portano via i pollini interi e li depositano su altri fiori. Gli ovarî sono due, distinti, mentre gli stili sono più o meno connessi e ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.