L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] Royal Society di Londra. In una lettera del 6 febbraio 1797, indirizzata a Banks, lo studioso scrive: "Quando introdussi il polline di un fiore violaceo in uno bianco, tutti i semi dell'anno successivo produssero piante colorate; ma quando tentai di ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] e bianca senza un rapporto fisso: tanto più grandi le aree verdi, tanto più numerosa la progenie verde. L'origine del polline, che provenisse cioè da fiori di germogli verdi, o bianchi, o variegati, non aveva nessuna influenza sul tipo di progenie ...
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pesticida
Giuseppe Maria Carpaneto
Sostanza chimica impiegata per combattere gli organismi ritenuti nocivi alla specie umana e alle sue attività. In pratica hanno questo nome soltanto le sostanze destinate [...] sia nell’opinione pubblica. I consumatori temono danni alla salute e gli ecologi evidenziano il rischio che il polline tossico di queste piante, disperso dal vento sulla vegetazione naturale circostante, causi una diffusa mortalità tra gli insetti ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] per la coesistenza tra coltivazioni OGM e coltivazioni non OGM, e cioè si teme per la diffusione di semi e polline di OGM verso coltivazioni tradizionali o biologiche in tale misura per cui queste ultime non potrebbero più certificarsi come prodotti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] essere scritti in simboli come TT e tt. Mendel ipotizzò ulteriormente che nella formazione dei gameti (in questo caso, polline e cellula uovo), i due fattori per ogni tratto si dividessero e si distribuissero in gameti separati (ciò divenne noto ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] percentuali dei diversi tipi corologici a cui appartengono le specie vegetali presenti in un dato territorio.
S. pollinico Per un campione geologico di sedimenti, la rappresentazione della frequenza delle varie specie di piante che possono essere ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] di vegetazione sono state conservate nelle torbiere. I microfossili e, soprattutto, le spore ben conservate e i granuli di polline sono stati di grande importanza in questa ricerca. Lo studio di questi ultimi tipi di resti costituisce il campo della ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] . (o p. germinativo) è un punto poco ispessito della membrana attraverso il quale germina il tubetto pollinico (➔ polline). La penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo attraverso il micropilo è detta porogamia (o acrogamia porogama). Se manca il ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] (in tal caso si parla di sporangiospore) e si hanno allora le endospore (ascospore degli Ascomiceti, granelli di polline e megaspore delle Fanerogame), oppure essere portate esternamente a uno sporangio o formate per segmentazione di un’ifa (esospore ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] anche all'interno dell'ambra; in essa possono essere presenti, oltre alle spore batteriche, anche spore fungine e polline. Molto probabilmente, la presenza di batteri è dovuta alla loro diffusione come ectobionti sulla superficie esterna di piante e ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.