Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] antigeni, possono essere apteni o gruppi specifici di complessi molecolari a funzione antigena. Allergeni sono spesso costituenti del polline di vegetali superiori (asma da fieno); o prodotti metabolici di vegetali inferiori (muffe, ifomiceti; così i ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] acuti caratteristici. Quando la droga è polverizzata, al microscopio non deve rivelare la presenza di granuli di polline. La falsificazione più frequente è data dall'aggiunta dei fiori di Carthamus tinctorius o zafferanone: inoltre si aggiungono ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] da quello sostenuto.
In quegli anni il F. estese le proprie indagini microscopiche agli infusori, agli spermatozoi, al polline e alla patologia vegetale. A quest'ultimo ambito di ricerca appartengono le sue Osservazioni sopra la ruggine del grano ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] può essere scatenata da numerosi farmaci, infezioni, stress e in alcuni individui dall'ingestione di fave o dopo inalazione di polline di fave (da cui il nome di favismo); tuttavia il decorso può essere asintomatico per anni, e vi sono soggetti ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] responsabile del deficit enzimatico che espone gli eritrociti all'azione di un principio emolitico contenuto nei semi e nel polline di Vicia faba avrebbe operato nel tempo una selezione positiva nei soggetti che ne sono portatori, rendendoli meno ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] sono la reazione al melone in individui con ragweed allergy e reazioni a mele, pesche e ciliegie in quelli con allergia al polline di betulla. Le proteine in causa sono di solito termolabili e, per tale motivo, frutta e verdura cotte di solito non ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] non possa essere alcuna sostanza semplice, ma siano piuttosto delle particelle di materia altamente organizzate, qualcosa come il polline dei fiori; l'influenza della chimica fa pensare che ci possa essere un'azione contagiosa a livello molecolare ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] sono la reazione al melone in individui con ragweed allergy e reazioni a mele, pesche e ciliegie in quelli con allergia al polline di betulla. Le proteine in causa sono di solito termolabili, e per tale motivo frutta e verdura cotte di solito non ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] non solo di vermi cilindrici e piatti (carne di maiale, cane e pesce), di anchilostomi e di altri parassiti, ma anche di polline, che è stato usato per rivelare la stagione della morte. Sono state individuate cirrosi del fegato, nefriti e varie altre ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] e femminili.
Nelle piante più evolute il fiore è un organo ermafrodito che porta sia le antere dove si forma il polline (parte maschile della pianta) sia l’ovario con gli ovuli (parte femminile). Si tratta di un’evoluzione ‘al risparmio’: invece di ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.