Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] di base un gruppo monocolpato, mentre all’interno delle Dicotiledoni c’è un vasto gruppo di piante Tricolpate (➔).
6. Analisi pollinica
Metodo di studio basato sull’esame dei p. fossili, ha un notevole interesse in geologia, poiché con le tecniche di ...
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La terapia di scelta di questa malattia è sempre la desensibilizzazione specifica. Stabilita, mediante le cutireazioni la sensibilità a un determinato polline o a più pollini, si prepara un vaccino costituito [...] da soluzioni di pollini diversamente concentrate che si iniettano sottocute a dosi progressivamente crescenti. Le iniezioni si iniziano abitualmente due mesi prima della primavera (trattamento prestagionale). È opportuno che la cura venga eseguita ...
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Sindrome acuta che provoca la dissoluzione dei globuli rossi, accompagnata da presenza di emoglobina nelle urine (emoglobinuria), che si manifesta inizialmente con malessere seguito da febbre, pallore [...] e ittero, dovuta a ingestione di fave o ad aspirazione del loro polline, ma connessa con una congenita carenza ereditaria, nei globuli rossi, di un particolare enzima, che opera nel metabolismo dei glicidi. ...
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sterilità agraria Condizione del terreno coltivato la cui produzione riesce scarsa o nulla. Può essere dovuta all’eccesso di uno dei costituenti principali del suolo (argilla, sabbia, materia organica), [...] . La s. dei fiori è dovuta anche a cause molto diverse, come mancata gamia in seguito a impollinazione con polline di altre specie, presenza di funghi parassiti o micorrizici nei tessuti della pianta ecc. (➔ autosterilità). Sterili sono anche gli ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] , per evitare l'autofecondazione; se si desidera inoltre fare incroci artificiali, si asportano gli stami prima che maturi il polline. In taluni ambiti culturali la castrazione era praticata anche sull'uomo, ossia su soggetti maschi sani, per motivi ...
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Erba annua (Vicia faba, o Faba vulgaris; v. fig.) delle Fabacee (➔ Fabali), con fusto eretto, alto 3-10 dm, foglie paripennate con 1-3 paia di foglioline subellittiche, 2-8 fiori in brevi racemi, bianchi [...] (➔).
Favismo Sindrome emolitica acuta provocata da ingestione di f. (Vicia fava) o, più raramente, da inalazione di polline della stessa pianta, osservabile in soggetti con deficit ereditario dell’enzima glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (il gene ...
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Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. .) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto [...] In medicina pisellismo, complesso di fenomeni morbosi (emolisi, emoglobinuria ecc.), simili a quelli provocati dal favismo, scatenati dall’ingestione di piselli o dall’inalazione di polline o anche semplicemente dal contatto con la pianta di piselli. ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] ) gli OGM potrebbero infatti contaminare le piante presenti in natura in quanto, trasportato dal vento oppure dagli insetti, il polline può viaggiare molto lontano.
Qualche anno fa, nel mais tradizionale della regione di Oxaca (nel Sud del Messico ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] . (o p. germinativo) è un punto poco ispessito della membrana attraverso il quale germina il tubetto pollinico (➔ polline). La penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo attraverso il micropilo è detta porogamia (o acrogamia porogama). Se manca il ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] (in tal caso si parla di sporangiospore) e si hanno allora le endospore (ascospore degli Ascomiceti, granelli di polline e megaspore delle Fanerogame), oppure essere portate esternamente a uno sporangio o formate per segmentazione di un’ifa (esospore ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.