Musicologo (Vittorio Veneto 1873 - Torino 1954). Allievo di C. Pollini, J. Rheinberger e G. Martucci, autore di musica teatrale, vocale-strumentale e strumentale, di lavori musicologici, edizioni di musiche [...] del passato, saggi critici e di una Nuova teorica dell'armonia (2a ed. 1936), tenne corsi di storia della musica presso l'univ. di Torino ...
Leggi Tutto
Musicista (Salboro 1880 - Roma 1975). Studiò a Padova con C. Pollini, L. Bottazzo e a Napoli con C. Palumbo. Concertista di organo e compositore, ha pubblicato anche varie opere didattiche. ...
Leggi Tutto
Musicista (Pieve del Cairo 1801 - Milano 1880). Studiò con F. Pollini. Provetto pianista, eccelse nella didattica: prof. al conservatorio di Milano (1826-71), tra i suoi numerosi allievi poi giunti a notorietà [...] furono i fratelli Andreoli, A. Fumagalli e V. Appiani. Con Carlo Andreoli pubblicò un metodo, Il pianoforte (1872), tradotto in numerose lingue ...
Leggi Tutto
traslatore Nel fiore di alcune Apocinacee, il corpicciolo biforcato che reca due pollini, presente, per es., nei generi Vincetoxicum, Periploca e Caralluma. ...
Leggi Tutto
browniano, mòto Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), [...] da cui il fenomeno ha preso nome. Il m.b. è dovuto all'agitazione termica delle molecole del fluido che urtano ripetutamente contro le particelle in sospensione; statisticamente, per particelle sufficientemente ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] studio e misura, o unità minima, in antracologia è il frammento di carbone, per analogia con il granulo di polline che è l'unità della palinologia. I frammenti di carbone costituiscono il campione antracologico, perciò le presentazioni dei risultati ...
Leggi Tutto
Associazione di architetti costituita nel 1926 da L. Figini, G. Frette, S. Larco, G. Pollini, C.E. Rava, G. Terragni e U. Castagnoli, sostituito dopo pochi mesi da A. Libera. Espressione del nascente movimento [...] moderno in Italia, svolse un ruolo di primo piano per la diffusione di un’architettura funzionale basata su una rigorosa ricerca strutturale. Opere e progetti dei componenti furono presenti alle Biennali ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato [...] quasi tutti i ruoli di baritono, primeggiando in quelli verdiani e donizettiani. Fra i numerosi riconoscimenti ottenuti in carriera figura anche quello di Kanimersanger, titolo onorario dell'Opera di Stato ...
Leggi Tutto
sensibilizzazione
Stato di esaltata reattività per un qualsiasi allergene, sia con meccanismo spontaneo (inalazione di pollini o altre sostanze), sia con l’introduzione per via parenterale di antigeni, [...] operata per necessità terapeutiche ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] diretta dal pittore macchiaiolo A. Berti. Qui entrò in contatto con il gruppo di pittori e scultori che si riunivano intorno a D. Baccarini aprendosi - insieme con F. Nonni, G. Ugonia, D. Rambelli, E. ...
Leggi Tutto
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.