FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] non figurativo di V. Kandinsky.
In occasione della V Triennale di Milano (1933) il F. collaborò con L. Figini e G. Pollini alla decorazione della Villa studio per un artista eseguendo la Bagnante nera e realizzò la scultura in gesso degli Amanti per ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] in molte città italiane. Infatti, preceduto da buona fama, fu subito invitato a far parte del trio fondato dal pianista Cesare Pollini, con il quale suonò frequentemente anche in duo, negli anni che vanno dal 1900 al 1912.
Nel 1906 fu chiamato a ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] nuovo caffè-bar Craja in vicolo S. Margherita, che egli realizzò insieme con gli architetti Luigi Figini e Gino Pollini, chiamando a collaborare per le decorazioni anche Marcello Nizzoli e Fausto Melotti, altro suo conterraneo. Negli anni successivi ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] di Milano, con Bottoni, Belgiojoso, Mucchi, Peressutti, G. Pollini, Pucci e Romano. Nel 1946 diresse, con Palanti, i , Progetto degli architetti Albini, Bottoni, Belgiojoso, Mucchi, Peressutti, Pollini, Pucci, Romano (Gruppo CIAM), ibid., 1948, n. 30 ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] biologici e le difese naturali contro l'ambiente. Un complesso di 27 specie di insetti, due delle quali, il Coccus Pollini parassita dell'olivo e il Balaninus elephas, considerate specie nuove, erano conosciute solo nelle fasi di larva e di uovo ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] 1824; Enumerazione delle piante crittogame non descritte nella Flora crittogamica dell'Italia settentrionale del Ch. sig. dott. Ciro Pollini (in collaborazione con G. De Notaris), in Bibl. ital. o sia Giornale di letteratura, scienze ed arti, LXIV ...
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Pianista austriaco, nato a Wiesenberg (Moravia) il 5 gennaio 1931. Allievo per il pianoforte di S. Deželić e L. von Kaan, si è in seguito perfezionato sotto la guida di E. Fischer, P. Baumgartner ed E. [...] , in Records and recordings, 1975, 6, p. 8.
L. Harden, '... an Extremen nicht interessiert', in Fonoforum 1975, 4, p. 327 (con discografia).
P. Rattalino, Da Clementi a Pollini, Firenze 1983; P. Rattalino, Pianisti e fortisti, Firenze 1990. ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] da parte delle maggiori istituzioni concertistiche. Nell’ottobre 1963 diresse a Berlino la Radio-Symphonie Orchester – con Maurizio Pollini, anch’egli al suo debutto berlinese, solista nel Terzo Concerto di Beethoven (fu l’inizio di un sodalizio ...
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Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] , 1972, 1, p. 26.
J. Horowitz, Conversations with Arrau, New York 1982.
I. Harden, Claudio Arrau. Ein Interpretenportrait, Frankfurt am Main 1983.
P. Rattalino, Da Clementi a Pollini, Firenze 1983; P. Rattalino, Pianisti e fortisti, Firenze 1990. ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] di Le Corbusier e dall’esempio dei giovani 'razionalisti' (Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri, Luigi Figini e Gino Pollini, Piero Bottoni e altri), Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers fondarono, subito dopo la laurea, lo Studio BBPR. Come ...
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pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.