(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] 7° e il 6° sec. a.C. Ogni coltura ha portato con sé specie infestanti, delle quali rimane traccia sia pollinica sia carpologica. Il reperimento dei macroresti si effettua sottoponendo il terreno prelevato negli scavi a operazioni di flottazione e di ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] , fenomeni più accentuati nelle regioni a clima continentale. I due interstadi temperati sono messi in evidenza nei diagrammi pollinici dall'aumento del tasso delle specie arboree e, tra i mammiferi più frequentemente cacciati dei siti preistorici ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] l'approccio basato solo sui fossili vegetali o magari su una sola categoria di essi: ad esempio i trasporti a distanza del polline o l'effetto "oasi", cioè i dati relativi a luoghi umidi che, specialmente in ambito arido, enfatizzano la flora e la ...
Leggi Tutto
Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] agli stami delle Angiosperme; tali foglie sono disposte come le foglie normali: ognuna con 2-20 sacchi pollinici alla pagina inferiore. Il polline è copioso e diffuso dal vento, tanto che all’epoca della fioritura si può avere la cosiddetta pioggia ...
Leggi Tutto
Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] di un frutto è sinonimo di loculo .
La l. dell’antera è parte della teca, formata da 2 loculi, o sacchi, pollinici.
Politologia
Nella terminologia massonica, indica sia il locale adibito a riunione dei massoni, sia il gruppo degli appartenenti a una ...
Leggi Tutto
IBRIDAZIONE
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome s'indicano le pratiche mediante le quali si producono gli ibridi (v. ibridismo). Oramai l'ibridazione è molto usata in agraria: limitata prima all'orticoltura, [...] , si aprono con la punta delle forbici o delle pinzette, poi la spiga si ravvolge con cotone, per evitare l'intervento di polline estraneo e si assicura a un paletto di sostegno con l'indicazione delle specie stipiti e della data. Seminando i chicchi ...
Leggi Tutto
SPORANGIO (dal gr. σπορά "seme" e ἄγγος "recipiente")
Valeria Bambacioni
Nome del ricettacolo che racchiude le spore. Gli sporangi si trovano in tutte le piante che sporificano, ma hanno forma diversa [...] e macrosporangi racchiusi rispettivamente in micro e macrosporoteci; nelle Fanerogame mentre i microsporoteci o sacchi pollinici hanno una struttura molto simile a quella degli sporoteci delle Pteridofite, i macrosporoteci si complicano notevolmente ...
Leggi Tutto
Certe piante, ad es. le Primula, allo scopo di rendere sicura l'eterogamia, vale a dire l'impollinazione incrociata tra fiori d'individui diversi della stessa specie impedendo in pari tempo l'autogamia, [...] livello, quindi non può a meno di pollinizzare gli stimmi dei fiori longistili col polline dei fiori brevistili e viceversa. L'esame dei granelli pollinici e delle papille stigmatiche delle due forme dimostra in modo evidente che le loro rispettive ...
Leggi Tutto
tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; [...] solitari o riuniti in piccole spighe all’ascella di una foglia, con stami a scudo, portanti 2-8 sacchi pollinici e fiori ovuliferi disposti su piccoli rametti, con un ovulo terminale. Il monofiletismo delle Tassacee è sostenuto da caratteri ...
Leggi Tutto
GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
*
La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] , il Mendel propose la seguente teoria: se nella cellula uovo della varietà alta vi è un fattore per l'altezza (A) e nel polline della razza bassa uno per il nanismo (a), l'ibrido riceverà dai genitori entrambi i fattori (Aa), e, se l'ibrido è alto ...
Leggi Tutto
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.