DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] di G. Nicolini (Tito Manlio), Imisteri Elousini di S. Mayr (Antinoo), Ginevra di Scozia di S. Mayr, Castore e Polluce di V. Federici (Polluce); il 3 sett. 1801 sempre a Milano, inaugurò il teatro Carcano con Zaira di V. Federici.
Il Corriere milanese ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] archeologica comunale di Roma (anni 1898, 1902, 1904, 1906, 1916), in singoli studi (tra cui: Il tempio di Castore e Polluce nell'acropoli di Tuscolo e la scoperta di un'antica iscrizione, Roma 1901; Le ville tusculane nell'epoca classica e dopo il ...
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MELIACR
S. de Marinis
Nome etruschizzato di Meleagro (v.), che accompagna la rappresentazione dell'eroe su due specchi etruschi, uno a Berlino (G. Körte, Et. Sp., tav. clxxvi), l'altro al British Museum [...] di guardie: a destra Castore, in abito militare, con tunica, mantello, copricapo e una lunga lancia nella sinistra; a sinistra Polluce (Pultuke) completamente nudo, con una lancia in mano, che sta, in atteggiamento molto mosso, in conversazione con M ...
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GIOCATTOLO (fr. jouet; sp. juquete; ted. Spielzeug; ingl. toy)
Giovanna DOMPE'
Eugenio CALLERI
I giocattoli sono di tutte le epoche e alcuni di essi, che più rispondono ai gusti immutabili dell'infanzia, [...] Παιδιαί di Cratete, sec. V a. C.; Περὶ τῶν παρ "Ελλησι παιδιῶν di Svetonio, frammentario; e alcuni scritti alessandrini: v. Polluce, IX, 94-129).
Giove piccino prediligeva una palla saltellante formata di cerchi d'oro e più tardi giocava con Ganimede ...
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Paese del Lazio meridionale situato su una groppa calcarea appartenente alle pendici sud-est dei M. Lepini, limitata a sud da un valloncello incassato (Torrente dell'Alto) che costituisce una buona difesa. [...] tempietto di Ercole, dorico tetrastilo, di età sillana. Più in basso restano le rovine del tempio corinzio di Castore e Polluce e al disotto della città un bel ponte repubblicano a un sol fornice. Le mura dell'acropoli presentano restauri dell'età ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] il diritto civile.
Aveva frattanto pubblicato, insieme con l'amico G. B. Vanti, la raccolta di sonetti Castore e Polluce, Venezia 1618, che ebbe il commento del fratello Gaspare, quella di epigrammi latini Stichidion libri XVIII, Venetiis 1619, e ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] di cetra a tre corde, per i primi, e del κλεψίαμβος, forse strumento che accompagnava in sordina, per gli altri (v. Polluce, IV, 59).
Poesia, dunque, la giambica, di origine asiatica e plebea - divinità rurali sono Demetra e Dioniso -; e di umile ...
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LIBBRA (λίτρα, libra)
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo SEGRE
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Nel sistema ponderale e monetario dei Siculi e degl'Italioti, si trovano, come unità ponderali e in parte monetate, la litra-libra, e [...] decadramma attico, il cui più antico esemplare è il damareteīon (v. damarete; eveneto). Il decalitron (10 litre), citato da Polluce, è lo statere corinzio, il didramma di peso attico considerato, come si è detto, unità del sistema monetario ellenico ...
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Vasaio attico, al tempo stesso fabbricante e pittore. La sua attività cade fra il 555 e il 525 a. C. I vasi che portano la sua firma come fabbricante - alla quale, per ragioni commerciali, teneva evidentemente [...] delle vesti e delle armi. Invece sul lato posteriore è una scena idillica: i Dioscuri, che ritornano in seno alla famiglia. Polluce gioca col cane che gli fa festa; Leda porge un fiore a Castore, che trattiene il cavallo, mentre il vecchio Tindaro ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] τῶν παρ᾿ "Ελλησι παιδιῶν (Intorno ai giochi infantili dei Greci). Numerose di queste fonti sono state poi utilizzate da Polluce, che ci informa su una quantità di trastulli infantili.
I giochi infantili hanno qualcosa di atemporale. Come i bambini ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...